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[Minuta]


basta che mi otteniate da Gesù che io lo ami, e che arda e che mi consumi di amore e che patisca per amore e che mi liquefi di amore e più e più ancora che morire di amore, o caro Padre!

Ah io mi sento che non mi sono spiegato bene, ma, Padre mio, siete il Vescovo del Sacro Cuore e Voi saprete comprendere la mia povera anima e la saprete saziare nella carità grande e infinita del Cuore di Gesù!

Io temo di aver fatto atto di superbia nello scrivervi queste espressioni e la grande sete inestinguibile e il grande fuoco che sento; e vi prego di avere misericordia di me e di umiliarmi più che potete: Ve ne prego proprio per il Sacratissimo Cuore di Gesù.

Ah, nei giorni passati, fui tanto tiepido, mentre sentiva che Gesù ardeva di più e si consumava per me e quasi mi premeva il cuore ed io col cuore Lo fuggiva e Lui non mi lasciava, e mi veniva dietro ed io fuggiva ancora, e Lui mi veniva dietro di più , tanto che io aveva vergogna, dopo non averlo più amato con tutto l’amore vivo e attivo, e quasi pativa di non essere più tutto suo, come prima, e Lui pativa di più che io non faceva stava freddo, ed io lo vedeva patire e pativa, e non mi sapeva avvicinare; ed ora, in questo momento, mi sono unito a Lui per sempre e Lui non patisce più ; ma io vorrei morire tutti i momenti di amore e patire la morte dell’amor suo per dirgli che son suo: e, per dirgli che son suo, gli dico che son vostro; ed in questo momento vorrei morire per Voi per morire per Lui, perché tra Voi e Lui non c’è più differenza per me, e l’amore di Voi è lo stesso che l’amore di Lui.

E in questo momento mi viene la tentazione di dire questo a Voi per superbia, e ve lo dico per sconfiggere me stesso e il nemico, e pure temo che sia ancora superbia.

Pregate per me, o caro Padre; io spero proprio nella misericordia del Signore di trovarmi vostro an con Voi anche nell’eternità , ai piedi del Sacro Cuore: pregate, o caro Padre, per me che vi possa stare ai piedi anche in Paradiso presso a Gesù.