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[Minute]
Obbedire
e seguire il
Stare in tutto col Papa equivale
equivale
vuol dire stare in tutto con Dio: né
si ama davvero
amare il Papa vuol
dire
vuol dire amare Dio: né si ama davvero
Dio e lo stesso sempiterno Pontefice Gesù Cristo Figliuolo
di Dio, se non si ama toto corde il Papa...
...
e con ipocrisia portano il nome di cattolici. Con molte astuzie
costoro
uomini vani macchinano contro la S. Chiesa di Roma e nell’ora
vanno attossicando
vorrebbero attossicare la [dottrina
di Cristo]
che producono frutto mortifero.
Siamo sordi, quando alcuno ci parli senza Papa: costoro non sono piantagione del Padre, ma maligni germogli di eresia che producono frutto mortifero.
Il Papa [bisogna] riguardarlo come il Signore medesimo.
E
badate bene o miei figli che
Ma è necessario, studiamoci
o miei
cari figli miei,
di fondarci bene negli insegnamenti del Signore che ci vengono in
securo modo dalla Madre Chiesa e guardarci dai suoi nemici interni
oggi specialmente. Lasciamoci reggere dalla Provvidenza ma
per mezzo della Chiesa come un morto: lasciamoci guidare, portare,
maneggiare ovunque vi sia e comunque si voglia dalla Sede Apostolica:
questo è lo spirito e la mente del
nostro piccolo
della Opera
Congregazione.
Essi sono avvocati della morte, non della verità.
...
e come non partecipano al calice di Cristo e del Suo Vicario, così
c’è a temere assai che muojano
nella impenitenza e non partecipino alla resurrezione della vita
eterna dell’anima e del corpo nella incorruttibilità dello Spirito
Santo: i corruttori
della fede, diceva
scriveva S. Ignazio Martire agli Efesini “non erediteranno il
regno di Dio”.
V074P037
[Minute]
Supplicheremo
ogni giorno Iddio che non permetta mai che essa risenta delle massime
che sconvolgono tante società
in questi giorni:
teste poco
ecclesiastiche e poco ecclesiastiche
in questi giorni: di quello spirito funesto di novità e di
indipendenza nel pensare, parlare ed operare per cui taluni
si pretende dare una smentita ai Dottori maggiormente stimati e
venerati dai cattolici, e
trascorrono
sino a picconare la divina istituzione della Chiesa e le radici
stesse della fede.
Haec
haec dies quam fecit Dominus: exultemus et laetemur in ea!
E
mi parea che anche i cari e indimenticabili nostri cari
fratelli che già ci hanno preceduti come speriamo nella celeste
patria, che si sono consumati per questa Piccola Opera della Divina
Provvidenza fossero là con me ad esultare in
quel giorno
coi loro angeli, coi vostri angeli o miei figliuoli
figli e
insieme
con i due testi sacri
angelici, - e che con
tutti fossero là i Santi Ap
e Beati protettori nostri.
... consumazione di me la S. Sede, e di servirla con umile devozione e con fedeltà di figlio, e ciò per la divina grazia, e il S. Padre e la S. Sede lo sanno, e dico fu tutto per divina grazia.
...
insegnamenti del Signore modo dalla Madre Chiesa, ci riuscirà
felicemente della
nella dolorosa
vita della…
Ai piccoli Figli della Divina Provvidenza; ai nostri alunni e ai benefattori - Lettera confidenziale di affetto e benedizione.
V074P38
[Minuta]
Manteniamoci saldi nella fede.
Ricordiamoci
di Napoleone Bonaparte, il quale, benché fosse il terrore dei
sovrani d’Europa e avesse innalzato il suo soglio potente e
splendido sui troni dei re da lui umiliati, nulla meno, perché stese
ha amareggiato il Papa e stese la mano sacrilega contro il
Successore di San Pietro,
Pio VII, andò a finire i suoi giorni, schiavo degli inglesi,
relegato sullo scoglio di S. Elena.
Viviamo uniti, umili e fedeli ai piedi [del] Papa, confortiamolo col nostro amore confortiamolo col nostro lavoro colla nostra preghiera. Egli ha le parole di vita eterna! Seguiamolo!
E
il Chiniamoci davanti al Papa riverenti e seguiamolo!