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Riservata.

        Tortona, il 6 Aprile [1]914.

Rev.mo Monsignore,

Si è presentato a questo Istituto, per esservi ammesso, il Sac. Antonio Barzaghi che disse venire da codesta Diocesi ove ha una Cappellania da sei anni, benché egli sia di origine milanese.

L’ho mandato a farsi gli Esercizi Spirituali in una nostra Casa, e intanto sento di dovere assumere le maggiori e più sicure informazioni di lui.

Per questa carità mi rivolgo a Vostra Signoria, e di tanto La prego, assicurandoLa che avrò riservatissima ogni notizia che stimerà bene darmi, né mai egli verrà a conoscere questo.

La ringrazio di cuore in Domino, e mi raccomando vivamente alle Sue preghiere.

Di Vostra Signoria Rev.ma

dev.mo servitore in Gesù e Maria SS.

     Sac. Luigi Orione

     Superiore - Istituto della Divina Provvidenza

     (Alessandria) Tortona

P. S.: Mgr. Cattarossi mi conosce personalmente: V. Signoria, in caso, potrebbe informarsi per Sua maggiore tranquillità.

Il Sac. Barzaghi mi ha prodotti dei documenti di codesta Veneranda Curia in data 1908, quale Coadiutore del Parroco di Cadubrio.

        Belluno, 8 Aprile 1914.

Il Sac. di cui sopra, è stato accusato ed anche arrestato per abuso di minorenni - ma poi subito rilasciato con dichiarazione d’innocenza - innocenza, tuttavia, per lo meno sospetta.

Se potesse venire accolto in una famiglia religiosa, lontano dai pericoli del mondo, gli si farebbe una grande carità, per la quale mi permetto raccomandarlo vivamente al suo buon cuore.

Dev.mo in X.sto

     Canonico Dott. Gaet. Masi

      Vic. Capit.