V075T049 V075P076
I .M. I.
San Severino Marche 15 - 6 - 928.
Rev.mo Signore,
Improvvisamente e inaspettatamente, jeri 14 Giugno, si è visto arrivare in questa Parrocchia di Serpicola, suo paese natìo, Fagiolini Guglielmo che fa parte di codesta onorata e veneranda Famiglia dei Figli della Divina Provvidenza.
Saputo io quest’arrivo mi son recato da suddetto giovane per avere notizie sul di lui conto. Siccome non vedo troppo chiaro su quanto asserisce e quel che più mi fa pensare poiché ha dichiarato di non possedere nessun scritto di codesta Direzione che lo metta al sicuro di ogni possibile e giustificato sospetto.
Essendomi interessato a suo tempo per il collocamento in codesta Congregazione, desideroso che esso dia prova di gratitudine con una buona condotta, chiedo esaurienti e sollecite informazioni sulla condotta del mio parrocchiano Fagiolini Guglielmo.
In attesa di sollecito riscontro e chiedendo venia pel disturbo mi abbia per suo
Dev,mo in G. C.
Don Antonio Batocca Parroco
San Severino Marche 15. 6. 928.
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[Don Orione risponde in minuta, di suo pugno come segue]
Rispondete
che il giovane non mostrava di avere gran che spirito di sacrificio
vocazione religiosa ed,
era piuttosto un fuggi fatica.
Non commise veruna azione disonorevole.
In questi giorni doveva essere a San Severino Don Orione, il quale avrebbe riferito.
Lo stesso Don Orione per altro disse al Fagiolini, prima che partisse, che era pronto a tenerlo e a cambiarlo di Istituto, se egli lo voleva.
Che andasse a pregare in Cappella e, se intendeva mettersi a dare bene, ritornasse da lui.
Non ritornò e partì.
Don Orione sarebbe ancora disposto a riceverlo, purché venga per farsi Religioso sul serio.
Noi tutti lavoriamo.