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[Da Copia dattiloscritta]

Roma 22 / 10 / 929.

Una proposta agli ottimi Benefattori e alle pie Benefattrici.


La pace di Dio sia con tutti i nostri Benefattori e Benefattrici.

E il Signore ricolmi il cuore di V. S. di ogni consolazione.

È il mese sacro alla memoria dei nostri Morti: e in questo tempo noi sentiamo più vivo il dolore della dipartita e con affetto più vivo li andiamo ricordando.

Ma ai buoni cristiani non basta lo sterile compianto, la nostra Fede, il nostro cuore, vogliono qualche cosa di più per i nostri morti. Nel mese di Novembre sentiamo il bisogno di pregare più di frequente, più fervorosamente per i Defunti, di offrire a Dio delle opere buone per suffragare le loro Anime ed affrettare ad essi la gloria del Paradiso.

Ebbene la S. V. mi voglia scusare, se vengo a Lei con una pia proposta. L’Istituto del Divin Salvatore (Via delle Sette Sale, 22), accoglie una schiera di giovanetti e di chierici che ci sono votati a Dio per la nobile e santa opera delle Missioni, opera tanto necessaria.

Tutti sanno quanto il Santo Padre Pio XI promuova l’Apostolato delle Missioni. Egli è il Papa Missionario. Ora questo Istituto del Divin Salvatore non ha un centesimo di rendita: vive della carità dei buoni, affidato alla Divina Provvidenza.

I giovani qui accolti vengono formati allo spirito dell’Apostolato e frequentano Scuole e Seminarî di Roma dando buona speranza di riuscita. Aiutare questa nascente istituzione sarebbe compiere veramente un’opera di carità fiorita.

Vorrebbe la S. V. a pietoso suffragio dei suoi Morti, mandare il Suo obolo contribuire in quello che Ella può per quel poco e per quel tanto che Dio Le espira, a formare dei buoni Missionari.

Essi pregheranno sempre per Lei e specialmente ricorderanno i Suoi cari Defunti in questo mese e poi sempre.

















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Ringrazio la Signoria Vostra della benevolenza e carità che vorrà usarci, qualunque offerta, anche minima, avrà tutta la nostra gratitudine e una larga ricompensa da Dio.

Con ossequio di Vostra Signoria Ill.ma


Dev.mo ed obbl.mo servitore in X.sto