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[Minuta]

Tortona, 20 Luglio 1931

Venerato Monsignore,

Si avvicina la festa di San Giacomo, e mi fo ed è per me un grato dovere inviarLe di poter inviare a Vostra Eccellenza le prime copie dei foglietti a stampa usciti da questa tipografia e mandati che mando a Don Ferretti, perché, durante il triduo, li faccia diffondere tra distribuire ai fedeli mi ha scritto che.

Credo farà anche un piccolo manifesto sacro da affiggersi alla porta delle Chiese. E così, Deo adiuvante, si compie un anno dacché, specialmente per merito e bontà di V. Eccellenza, ci venne affidata l’uffizio la Chiesa di San Giacomo.

È vero che io quasi non mi sono quasi fatto più vivo, ma assicuro Vostra Eccellenza che sempre La ho ricordata e La ricordo con profonda gratitudine, e sempre mi sono interessato, perché la Chiesa di San Giacomo fosse tenuta bene, con soddisfa sia per le funzioni e perché i fedeli vi trovassero comodità di frequentare i Sacramenti.

Quest'anno fu ed è per me un anno di grandi pene, e, venendo da V. Eccell., non avrei avuto da contarLe che cose dolorose. Tuttavia, men sono a chiederLe scusa di quella che poteva sem non essere venuto.

Ella ha sì gran cuore, che non guarderà alle mie manchevolezze, ma al desiderio vivo che ho di mostrar di esserLe sempre riconoscente in Domino.
























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Archivio


Roma, luglio 1931.


Chiesa di San Giacomo a Piazza Scossacavalli


Sabato, 25 luglio, è la festa dell'Apostolato San Giacomo, detto il Maggiore, perché chiamato a seguire Gesù, prima dell'altro Giacomo Apostolo. Alla sua Chiesa, a Piazza Scossacavalli, proprietà del Rev. Capitolo di San Pietro, ufficiata dai Figli della Divina Provvidenza, si faranno speciali funzioni.

Triduo solenne, nei giorni 22 - 23 - 24 corr. m.: ogni sera, alle ore 20, Rosario, Predica e Benedizione.

Il 25; Messe lette ad ogni mezz'ora: alle 7 1/2 Messa della Comunione Generale, celebrata da Sua Eccellenza Rev.ma Monsignor Smit, Canonico di San Pietro; alle 10 Messa solenne, celebrata dal Rev.mo Monsignor Giovanni Bressan, Canonico di San Pietro.

Pomeriggio: alle 19.30 S. Rosario, Panegirico del Santo, solenne Benedizione Eucaristica, impartita da Sua Eccellenza Rev.ma Monsignor Roberto Vicentini, Vicario di San Pietro, seguita dal bacio della Reliquia.

San Giacomo fu il primo Martire del Collegio Apostolico, essendo stato decapitato da Erode Agrippa verso il 43. Il sepolcro dei due Apostoli di nome Giacomo veneravasi, ancora nel VI secolo, a Gerusalmme.

Nel IX secolo però le reliquie di San Giacomo Maggiore già riscuotevano grande venerazione a Compostella, in Ispagna, dove debbono esservi state trasportate quando gli Arabi si impadronirono della Santa Città.

San Giacomo ebbe posto di predilezione, insieme col fratello San Giovanni Evangelista, presso il Divin Maestro.

Essi iniziarono e chiusero nel Collegio Apostolico le serie degli aspri martirî di coloro qui plantaverunt Ecclesiam sanguine suo.

















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La beata passione del tuo Beato Apostolico Giacomo ti renda grate, o Signore, le preghiere del popolo fedele; e, dove vien meno il nostro merito, supplisca la sua intercessione.