V075T134  V075P167

[Minuta per terzi]

Riconosco di aver sb errato la mia mancanza.

Credevo d'aver ragione ed è per questo che stracciai il libretto; ora, pensando un po’ meglio veggo d'aver torto, noi lui giacché è ben vero che io non aveva tanti bolli come altri, ma mi sovvengo che Lei m'ha detto che alcuno m'aveva strappato un foglio e Lei me l’aveva anzi scritto sul libretto a matita chiedendomi com'era ciò avvenuto. Le chiedo scusa di tutto quanto è avvenuto e La prego a nome anche dei miei genitori a volermi riammettere, assicurandola che farò il possibile onde corrispondere alle cure del Vescovo e de’ superiori


Il suo