V075T226  V075P259

[Minuta]

[Minuta - carta intestata: Hotel d’Europe - Ventimille En face la Gare]  

e le piante dagli aromi e da profumi soavi!

Quando mi dissero: qui siamo su quel della Diocesi di Ventimiglia, - ho pregato la Madonna, ed ho pensato a tante cose ho pensato ai figli che avremo qui, ho pensato voi, ho pensato agli altri figli, che si trovano proprio all’altro capo d’Italia fin laggiù in fondo - poveri figli lontani...

E quando da golfi e dalle baje sinuose mi apparve Ventimiglia S. Remo illuminata, quasi città che posi i piedi tra le onde del mare e reclini la testa sulle balze della collina sparsa di lumi, ho pregato ancora!

Mi son confessato prima di partire da S. Pier D’Arena, ed ho detto l’Ufficio, e sono proprio tranquillo.

Quando son passato ai piedi della Madonna di Monte Spineto, non voleva guardare la Madonna bianca, perché non mi pareva di esserLe stato figlio buono a sufficienza, ma poi ho pensato: quando un figlio de’ nostri, anche non sia buono come vogliamo noi, ma pur ci guarda, anche stando lontano, noi speriamo sempre, e nel fondo del cuore siamo contenti che almeno ci guardi - e allora io l’ho guardata un poco, anche perché Ella capisse che, in fondo in fondo, io sentiva di essere là davanti, a Lei.