V076T017 V076P009
[Minuta]
+ Anime e Anime.
Tortona, 16. 2. [1]906.
Caro Murri,
Non
ci conosciamo, ma ti amo tanto nel
Signore
in Domino e ti scrivo perché sento per te un grande amore a anche un
grande dolore.
Ecco,
io so bene che tu sei di Gesù Cristo e del Suo Vicario e della Santa
Chiesa, ma so che Vicar
il Santo Padre ti stima
molto superbo
pensa di molto
ingegno, ma anche
di molta superbia.
Ora
tu dovresti fare qualche cosa da togliere le
ombre
di su di te le ombre che ti fanno credere un ribelle, - o almeno un
figlio poco ossequente alla S. Sede.
Io non ti conosco, ma ti amo tanto in Domino.
Io
So bene che tu sei di Gesù Cristo e del Suo Vicario e della Santa
Chiesa, ma mi pare che dovresti fare qualche cosa di più di
quanto fai
e sacrificare ogni cosa all’obbedienza più filiale e più umile al
Santo Padre. - Vedi che ora é desiderio della Santa Sede tenere
tutti gli italiani uniti in un solo indirizzo, tu non dividerli. - E
se altri in nome tuo li divide, dì o fa’ qualche cosa che dica a
chi segue te, o il nome tuo o l’idea tua: siamo
uniti
non a parole, ma in opere e in verità al Vicario di Gesù Cristo e
Lui
seguiamo.
Quieta le impazienze, elevali con la tua umiltà e con la tua virtù
di Sacerdote... Domanda d’andare dal Papa e digli: son qui, so
che non siete contento di me;
farò come desiderate, beneditemi!
Oh quanto ci sarai più caro! e quanto sarai più caro al Signore!
Vedi
che in punto di morte sarai molto contento d’aver fatto così:
perché
allora l’amore tuo all’idea e agli amici e al
popolo
agli umili e ai piccoli non sarà stato amore di carne e di sangue,
ma amore di Cristo nel quale pure sta eminentemente quanto vi ha di
buono nell’amore di noi e della carne e del sangue.
Ti
abbraccio nella
carità
nella carità di Gesù.
V076P010
… non sarà stato amore di te e di carne e di sangue, ma negli umili e nei piccoli hai amato Cristo.
…a Murri 26. 2.