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[Minuta - Da Copia dattilografata, con correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]

L’Istituto Vogherese dei Piccoli Missionari ai suoi amici e benefattori.

Siamo a Natale: per i Superiori e alunni di questo povero Is Istituto, che vive di carità, é un dovere, un gradito e dolce dovere far sentire, almeno in questa fausta ricorrenza, quanto grande é la loro gratitudine verso gli Amici e i Benefattori.

Oh come vorremmo trovar espressioni degne, atte ad esternare, tutto il sentimento della vivissima nostra riconoscenza!

Ma la pochezza nostra se ne vede incapace, ond'è che, al “Grazie!” più sentito, uniamo una fervida, duplice preghiera a Dio: un ringraziamento, anzi tutto, alla Divina Provvidenza che ci ha fatti ospiti di Città sì generosa, trapiantandoci in una plaga tanto credente, laboriosa, benefica, tra persone che, sin dal primo momento, ci furono larghe di aiuti morali e d’ogni altro ben di Dio.

E altra ardente preghiera leviamo all’Altissimo perché voglia degnamente compensare tutte le Autorità di Voghera e la intera Cittadinanza: i Molto Rev.di Signori Parroci, i Signori Podestà e le popolazioni dei paesi circostanti: il tanto benemerito Sig. Maggi I e tutti i Cooperatori nostri e le Zelatrici per quel gran bene che ci hanno fatto e per quanto faranno nell’avvenire, per la onde dar vita sempre più rigogliosa di a questa umile, ma religiosa e patriottica Istituzione.

Sia detto ad onore di Voghera e Circondario: questo Seminario per le Missioni all’Estero ha trovato sempre aperto il cuore di tutti: la Divina Provvidenza si servì dei più insigni come dei più modesti Benefattori per non lasciarci mancare mai di nulla: in ogni necessità bisogno tutti andarono a gara nel sovvenire alla nostra povertà e darci aiuto: lo dica la questua del grano, della meliga, e ogni altra forma squisita di cristiana beneficenza fatta evangelicamente, “con quel tacer pudico, che accetto in don ti fa.”

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Ed é per la generosità di Benefattori e di Benefattrici che quest’anno, a ricordo del XV Centenario del Concilio di Efeso, abbiamo potuto abbellire abbellita la nostra Chiesa di S. Pietro con soddisfazione del pubblico, e a maggior decoro della Casa di Dio.

E abbiamo acquistato potuto acquistare la Villa Lomellini a Montebello, che sarà una la Succursale dell’Istituto di Voghera, e ci permetterà di portare a trecento i piccoli Missionari.

Siamo perciò lietissimi di sublimare oggi i più sentiti nostri ringraziamenti verso i Benefattori con l’invocare umilmente in umiltà, ma fervidamente su di essi e su di sui loro Cari la benedizione di Dio!

E all’ottimo “Giornale di Voghera” già benemerito tanto di que questo Istituto Missionario, affidiamo il compito di voler portare a tutti gli Auguri più cordiali, i voti più fervidi per le Sante Feste Natalizie e di Capo d’Anno.

La “pace”, cantata dagli angeli a salutare il Natale di Gesù: la “pace”, promessa agli uomini di buona volontà: la “pace” sospiro d’ogni anima e d’ogni popolo, scenda larga e soave come il soffio di Dio, e porti ai Vogheresi e ai Benefattori nostri, vicini e lontani, la espressione più alta della nostra perenne e, senza limite, devota gratitudine.

Buon Natale!

      I Superiori e gli alunni

     del Seminario Vogherese Pro Missioni.