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[Minuta]

Gesù aveva predicato - perché ecc. - l’umanità - i farisei - i sacerdoti - odio perché Divino Maestro - odio popolare.

Essi aspettavano un Messia - egli Satana e pensa - impotenti con la ragione - Egli si disse Dio - se liquidarlo, ucciderlo - sua azione morale. 3 ostacoli - pareva trionfassero.

Ma nella morte per noi uomini si spegne - quel po’ di chiasso ecc. - non per Gesù che é Dio - la morte fu il suo trionfo, la sua gloria - Mandato a cancellare i peccati del mondo, facilitazione nei dolori, nel patire rivela la bontà, non la potenza, colla prova più evidente.

La sua morte lo indica all’amore di tutto il mondo - e gli Apostoli stessi, ben lungi… - E la croce é divenuta il segno a cui mirano tante anime - il motivo di tanti palpiti.

O Croce, trofeo di spirituale vittoria, vieni a narrarci le glorie di Gesù tu che per tre secoli…

I tempi erano tali in cui la forza poteva opprimere l’idea triplice - agonia: morte - ingratitudine - peccati e abbandono - cattura - onore - passione - morte - in ispirito di umiltà ai piedi della croce - ma se é vittima dei nostri peccati quanta gioia é nel lenire i dolori, nell’asciugare le lacrime nel ristorare gli indigenti.

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[Minuta]

Tutto il Cristianesimo si riduce presto semplice alla questione: Gesù Cristo é Dio?

Guardiamo Se é Dio, divina é l’opera sua, divina é la Chiesa, non ci resta che adorarlo e accettare, con fermissima fede, la sua dottrina.

Ora vogliamo Gesù Cristo ha detto: Io sono Dio! (Giov. C. X 38).

Ma Gesù doveva provarlo, e Gesù Cristo lo provò? splendidamente colle opere che solo Dio poteva fare miracoli: opere, di numero, di carattere, di forza dimostrativa irresistibile. Cristo é circondato di tanta luce divina di tanta potenza, di tanta sapienza, di tanta santità, di tanta luce divina, che é necessario credere alla Sua parola o cadere nell’assurdo. Gesù Cristo é Dio. Se mi credete:.

Le opere che io faccio rendono testimonianza alle mie parole: se non credete alla parole mie, credete alle opere”.

Tra le opere che provano che Tra le opere che provano che Gesù Cristo é Dio, lo dimostrano primi vengono i miracoli: essi “Solo l’ateo può negare la possibilità del miracolo: chi ammette Dio e nega la possibilità dei miracoli, dovrebbe essere mandato al manicomio”, diceva Rousseau.

Ora la critica più rigida deve cedere, più implacabile, deve cedere le armi dinnanzi ai miracoli di Cristo.