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[Tortona, li] 28 Sett.bre 1922.

+      Anime e Anime!

Caro Don Martinotti,

È giunta Maria Santa, la quale ha fatto buon viaggio.

Dall’espresso giuntomi stamattina da Don Risi e dalla tua lettera sento con vivo dispiacere che sei addirittura a terra per isfinimento.

Io oggi non ho qui, da poterti mandare in ajuto alcun Assistente, ma la Provvidenza ha disposto che Don Saroli si trovi a Tortona per febbri malariche contratte a Caorle, ed io ben volentieri te lo mando, come egli pure viene con amore di fratello ad ajutarti.

Siete due mezzi invalidi, ma confidate nel Signore e nella SS. Vergine che sarete ajutati.

Verrei anch’io col Don Saroli, ma credilo che ho tali impegni gravi e urgenti che neanche più ho potuto andare a Venezia né a Roma e neanche da Don Quadrotta.

Ma presto sarò libero, e allora non mi fermerò più, con l’ajuto del Signore.

Intanto mi darai, almeno ogni due giorni, tue notizie, mentre io farò pregare per te e pregherò anch’io ben di cuore e metteremo qui un’Ave Maria nelle orazioni comuni.

Il Don Risi mi accenna al bisogno assoluto che tu hai di riposo, e mi dice che sarà forse conveniente che per qualche mese ti mettiamo in luogo di pace e di rifacimento di forze.

Non so se mi scrive così perché l’abbia sentito questo dal Medico o dal Vescovo, o da chi altro.

Vediamo prima un po’ come ti metti, e poi sono pronto a portarti dovunque tu

possa stare bene e rimetterti presto.

Intanto ti esorto a portare volentieri la tua croce, e a confortarti nella compagnia e ajuto che ti darà Don Saroli.

Tutta la vita di Gesù Cristo fu croce e martirio: e tutta la nostra vita mortale è piena di miserie, e stampata di croci.

Ma ogni peso di tribolazione e di croce, portato per la grazia e per l’amore di Dio benedetto, la Madonna te lo conforterà convertirà in fiducia di eterno conforto.

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Confida nel Signore, caro Don Martinotti, e va avanti: sia che viviamo, sia che moriamo, quello che importa è amare Iddio ed essere tutta roba di Gesù Cristo: buoni e fedeli servi di Lui: portare virilmente e cristianamente la Croce del nostro Signore, crocifisso per noi!

Ti abbraccio in Gesù Cristo e nella Santa Madonna e ti benedico con tutti di costì.

Tuo aff.mo come padre in X.sto

Sac. Orione d. D. Pr.

Io verrò al più presto, al più presto, o verrà D. Sterpi.