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Venezia, giovedì 15 Marzo 1923
+ Anime e Anime!
Caro Don Martinotti,
Vengo da telegrafarti che il 19 partirà sull’Alsina della Società Transatlantica il Maestro [Bottino]. Vado a Tortona dove ti ho detto che egli venga subitissimo.
Saranno L.3000 e più che ci vorranno: fa il piacere mandami tale somma a Tortona, se ti è possibile, subito, non telegraficamente ma per vaglia.
Dato che quando giungeranno io facilmente sarò già partito per la Calabria, indirizzale cioè intesta il vaglia al Can.co Arturo Perduca al Seminario Vescovile Tortona.
2)
Parto oggi
stassera
per Tortona per trovarmi domani nel pomeriggio a Genova, perché
giungerà domani
Mg.r Capra. Poi ritorno a Tortona alcune
ore
per incontrarmi col Maestro Bottino, dargli
lettere
per l’America
e pagargli il viaggio.
Caso mai il danaro me lo farò prestare o da D. Perduca o dall’Economo del Seminario.
3) Vado poi subito subito a Roma e, dopo alcune ore, viaggio per Cassano Ionio e di là a Reggio Cal. e Messina.
Ti terrò al corrente dove sarò. Non aspetto che Bottino s’imbarchi, parto prima, appena lo abbia veduto a Tortona.
4) Ho ricevuto tue lettere ed espresso.
5) Don Sterpi ha ricevuto espresso circa quel Signore che vuole assicurati n. 2 posti perpetui per due ragazzi poveri del suo paese. Gli risponderai che, avendone parlato qui insieme quei del Consiglio, si accetta, e gli si passerà gli interessi sino alla sua morte.
È bene che questa pratica la faccia tu, senza aspettare me o Don Sterpi; ed è bene farla subito.
Gli dirai che intesti a noi, e che lo intesti a Don Orione, a Don Sterpi e a te, in modo, (cioè colla clausola) che ciascuno dei tre possa riscuotere indipendentemente dagli altri.
6) Manderemo stampati i biglietti per Pasqua in n° di 200 e a gran carriera. - Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e nella Madonna.
Aff.mo tuo
Sac. Orione d. D. P.
Tutti salutano fraternamente.