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[Minuta - autografo di Don Orione per terzi]
Beatissimo Padre,
Io
sono un orfanello vostro, che a Roma non mi sono diportato bene, ed
ora
e allora il Sig.r Prof.r Fornari, dopo avermi corretto
fatte le correzioni mi ha mandato qui in questa Colonia Agricola
Professionale di Cassano Ionio dove sono
da con
molti altri orfanelli del terremoto alla sera faccio il … e studio
ed ora
ho anche tre ore alla settimana di lezione di musica da un bravo
maestro di
Cassano,
perché stiamo piantando la fanfara per fare
la festa della nostra S. Madonna della Catena.
Qui
Io Vi
ringrazio, o Santo Padre, della carità che mi fate, e tutte le
mattine prego per Vostra Santità. Qui
facciamo la Novena di S. Giuseppe.
Io
sto cambiando
come mia condotta e diventando
più buono, e lavoro volentieri e frequento anche i Sacramenti.
Nella
Io Nel
mio cuore sento che non ringrazierò mai abbastanza Vostra Santità,
e per tutta la mia
vita ricorderò sempre il bene che
mi fate ricevuto
e pregherò il
Signore San
Giuseppe che conservi lunghissimi anni Vostra Santità e
che mi mantenga e
conceda al Suo cuore tante consolazioni.
Io voglio crescere sempre nel santo timore di Dio e fedele alla nostra Santa Religione e laborioso.
Io
mi Mi
metto ai Vostri piedi, e mentre
benché abbia fatto il cattivo domando perdono pel
passato, promettendo di fare bene per l’avvenire, e
prego con
Vostra Santità di darmi la Sua Santa Benedizione.
Di Vostra Santità