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Dal Popolo della Diocesi di Tortona

La posa della prima pietra dell’asilo infantile di Villaromagnano.

Anche giunti in ritardo Sentiamo ancora l’eco festose della cerimonia del 4 novembre, cerimonia che, svoltasi sotto gli auspici della «Piccola Opera» della Divina Provvidenza fruttò la visita graditissima del nostro amato Vescovo.

Si trattava della posa della prima pietra dell’Asilo Infantile, che Don Orione, giunto inaspettatamente all’ultimo momento da Roma, ha decretato di costruire, sotto i Segni della Divina Provvidenza, e con la liberalità della distintissima Signora Boveri Carolina, sul sedime offerto dal Rev. Agostino Borasi e cognata Sig.ra Orsi Angela, all’ingresso del paese, in posizione bellissima.

A ricevere S. E. Mons. Vescovo, giunto con puntualità regale, alle ore 15, sulla macchina messa a Sua disposizione dal Comm. Gualdi e accompagnato dai RR.mi Canonici Don Artana e Prof. D. Piccoli, dal Rev.mo D. Giudice, Cancelliere Vescovile, dal M. Rev.do D. Carlo Milanese, Prevosto di S. Michele, era convenuta tutta la popolazione con a capo il R.mo M. Rev.do Parroco Don Zerba, il Segretario Politico e il Sig. Piccinini Agostino, delegato del Podestà Bianchi Carlo, assente per malattia.

Fra le Autorità convenute abbiamo notato il Podestà e il Segretario Politico di Tortona G. Uff. Antonio Boragno e Cav. Fracchia, il giudice-pretore Cav. Fausto Pazzi e il tenente dei RR.CC. Sig. Antuori, il Capo Man. Prof. U. Meropiali per il Console

Comandante la 5ª Legione e un ufficiale superiore del 30° Fanteria "Medaglia d’Oro"; il Cappellano della Milizia e nostro Direttore Cav. don A. Garaventa, i Signori Arciprete e Podestà di Sarezzano.

La R. Ispettrice Scolastica Prof. M. Matilde Richard era giunta in precedenza col fedele interprete della volontà di Don Orione con il Rev.do Don Sterpi, ed aveva ricevuto l’omaggio floreale dei bimbi dell’asilo e di tutte le Organizzazioni Giovanili schierate agli ordini delle Ven.de Suore delle Signore Insegnanti e delle Ven.de Suore, Missionarie della carità.


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I discorsi non furono troppi, ma molto bene intonati e auspicanti al coronamento felice dell’opera. dell’Uomo, che, per sacerdotale modestia, ha voluto chiamare " Piccola " quella Grande Opera della Divina Provvidenza.

Dall’innocente indirizzo di augurio dei bimbi dell’Asilo al sublime accorato discorso della R. Ispettrice Scolastica, dalle commosse e commoventi parole del delegato del Podestà all’ispirato, paterno discorso del venerando presule, fu tutto un inno di esaltazione dell’opera di vera carità cristiana.

Fece da Madrina la distinta Sig.ra Carolina Boveri, verso la attorno alla quale tutta la popolazione si stringeva, esternando la sua riconoscenza.

Il discorso tenuto da Sua Eccellenza Rev.ma Mg.r. Simon Pietro Grassi fu applauditissimo, e verrà pubblicato, a perenne ricordo.

Il Rev.mo Can.co Don Domenico Artana offerse L. 2000, il Rev.do Parroco Don Mario Zerba L. 1000, i figli del compianto Ing.r Carlo Artana, mandarono L.1000 che fu dei primi antichi alunni dell’Opera della Divina Provvidenza, mandarono L. 1000 accompagnandole con una lettera che pubblichiamo ad es.

E, quando Don Orione, insistentemente chiamato dal popolo, dopo di aver dato lettura della pergamena - di cui ci duole non poter qui riprodurre il testo, - annunziò che, a Dio piacendo, l’inaugurazione dell’Asilo sarà fatta un altr’anno, a questa stessa data della vittoria italiana, più di un ciglio degli astanti s’inumidì di lagrime.

Si formò tosto un ordinato corteo, che accompagnò in Chiesa Mons. Vescovo, il quale, dopo il canto del Te Deum, impartì la benedizione pastorale.

Noi da queste colonne, bene augurando all’opera indefessa di Don Orione munifica benefica della Signora Carolina Boveri, che tramanderà in benedizione la memoria dello zio Don Paolo Boveri, per xxx nostro Parroco per ben 42 anni, chiamiamo a raccolta Autorità e Popolo di Villaromagnano per l’ausilio che certamente necessita al completamento dell'opera.

Diamo la nobile letterina dei bimbi del nostro indimenticabile antico alunno Ing.re Carlo Artana.