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[Da Copia stampata - vi sono correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]

Convitto S. Romolo Collegio - Convitto «Dante Alighieri»

Scuole Elementari Comunali

Regie Scuole Tecniche - Regio Ginnasio - Regio Corso Magistrale - I. Liceo

Corso Garibaldi, N.8 – Sanremo Via Giulia, 15 - Tortona 1920

Dichiarazione

Io sottoscritto dichiaro di affidare al Direttore del Collegio Convitto S. Romolo «Dante Alighieri» in S. Remo Tortona il giovane.....................

accettando tutte le condizioni accennate nel presente programma, e mi dichiaro pronto a ritirarlo qualora, per qualsiasi causa, non potesse continuare a rimanere.

Programma

Nello storico palazzo, che fu dei Marchesi Busseti, ove ospitò la Regina Cristierna, sede già del Tribunale e, ultimamente, del Comando Inglese, il Collegio Convitto «Dante Alighieri» è aperto in Sanremo, via Garibaldi N. 8 per munificenza di Mons. Ambrogio  Daffra, Vescovo di Ventimiglia, e sotto l’alto patronato di Lui, un Convitto Maschile Tortona, via Giulia, n° 15 per l’educazione religiosa e civile della gioventù.

Il nuovo istituto di educazione prende nome e spirito dal divino Poeta, a ricordo del VI Centenario Dantesco.

L’indirizzo dell’Istituto, in relazione colle esigenze e coi progressi della moderna cultura: l’edificio nuovo grandioso arieggiato, in vista del mare ed in una posizione delle più belle della Città: il trattamento e la mitezza della pensione, tutto fa sperare buona accoglienza di questo Programma.

                                                                   

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La Direzione assicura le più vive sollecitudini affinché agli allievi nulla manchi di quanto può contribuire al loro profitto morale, scientifico e sanitario intellettuale e fisico.

Condizioni di ammissione.

Per dare alle famiglie tutte le garanzie desiderabili ed assicurare il buon andamento del Collegio Convitto si usano grandi cautele nell’accettare ammissione dei nuovi alunni.

Le domande di ammissione si fanno al Direttore, corredate dai seguenti documenti:

1° Fede di nascita, debitamente autenticata.

2° Fede di battesimo.

3° Certificato di vaccinazione, vidimato dal Sindaco.

4° Attestati di buona condotta e degli studi fatti.

Se l’alunno ha frequentato un altro Istituto, il certificato di buona condotta deve attestare che il giovane è stato ritirato liberamente.

Retta mensile e spese.

La retta mensile o pensione, è di L. 40 per gli alunni del Corso Elementare, della 1ª e 2ª Tecnica, della 1ª e 2ª Ginnasiale: -  di L. 45 per quelli di 3ª Tecnica e di 3ª

Ginnasiale: - di L. 50 per quelli del Ginnasio Superiore, del Regio Corso Magistrale e del Liceo.

Per l’uso della lettiera, per inchiostro, lume, servizio ecc. si corrispondono in principio di ogni anni L. 25 le quali non si restituiscono ancorché il Convittore rimanga nell’Istituto una parte sola dell’anno.

Le spese di vestiario, Medico, medicine, vitto speciale, libri, oggetti di cancelleria, tasse scolastiche, posta, porto, viaggi, parrucchiere, guasti, etc. sono a carico delle Famiglie, e si rifondono colla rata bimestrale, conforme a conto che si trasmette.

Il Convitto provvede a chi lo desidera anche il bucato a L. 3,50 mensili.

Pagamenti.

I pagamenti si fanno a bimestri anticipati, con scadenza: 15 Ottobre - 15 Dicembre - 15 Febbraio - 15 Aprile - 15 Giugno, conforme a conto rimesso ad ogni scadenza.

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L’inadempimento di questa condizione per parte dei Genitori, indica il richiamo dell’alunno presso i medesimi.

La quindicina incominciata si computa come finita.

Tutti gli alunni dell’anno precedente però, in qualunque giorno del primo bimestre avvenga il loro ritorno, pagano la retta del bimestre intero; gli alunni nuovi pagano intera la quindicina, durante la quale avviene la loro entrata.

Agevolazioni.

Due fratelli godono sul totale della pensione L. 50, tre fratelli L. 100

Vitto.

Si hanno tutti i riguardi affinché i cibi siano sani e adatti all’età e condizione dei Convittori.

Il vitto sarà ordinato come segue:

A colazione. - Caffè e latte.

A pranzo - Pane e minestra a volontà, una pietanza con contorno, frutta e vino.

A merenda - Pane

A cena - Pane e minestra a volontà, pietanza e vino.

Corredo.

1 Materasso di m. 1,90 X 0,90.

1 Guanciale.

2 Sopracoperte bianchi da letto.

1 Coltrone, o due coperte di lana.

3 Paia di lenzuola.

4 Foderette.

6 Camicie.

12 Colletti.

4 Corpetti o flanelle.

6 Paia mutande.

12 Fazzoletti.

6 Tovaglioli.

6 Asciugamani.

3 Abiti completi.

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1 Suppedaneo.

3 Paia di scarpe.

1 Paio di pantofole.

1 Ombrello o l'impermeabile.

1 Posata completa di pakfond con cucchiaino.

1 Tasca o sacchetto per biancheria.

Spazzole per abiti e per scarpe, pettine, pettinetta e spazzolino per denti.

1 Vestito Un abito di divisa che sarà lavorato esclusivamente dal sarto del Collegio, ed è di obbligo nei giorni festivi e di uscita.

Nei giorni di scuola possono indossare qualsiasi vestito pulito e decente.

I giovanetti delle tre prime Classi Elementari portano abitualmente sopra i vestiti un grembialino nero.

Il corredo deve essere mantenuto in buono stato, e ogni capo di esso contrassegnato col numero di matricola.

La Direzione non risponde degli oggetti piccoli, o di quelli non numerati, e di ciò che l’alunno non porta con sé alla sua partenza definitiva.

Semi - Convittori

A favorire le famiglie dimoranti in Sanremo Tortona e vicini paesi viene stabilita una mezza pensione in ragione di L. 25 al mese per ogni alunno, da pagarsi a bimestre anticipato.

Questi semi-Convittori avranno gli stessi diritti e gli stessi doveri dei Convittori, avranno la stessa tavola, solo non piglieranno parte alla colazione e alla refezione della sera, e andranno a dormire in famiglia.

Per le spese di illuminazione, per servi, e a titolo d’entrata pagheranno annualmente L. 12,50 anticipate, la metà dei Convittori: tale danaro, come pei Convittori così per essi, non si restituisce anche frequentino il Convitto per poco tempo.

Norme ed avvertenze.

A tutela della morale, gli alunni non possono ricevere o spedire lettere, giornali, libri od altri oggetti senza che passino prima per le mani del Direttore.


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I Genitori possono parlare coi loro figli nelle ore fissate da apposito orario, esposto nella sala di ricevimento.

Le persone estranee devono essere autorizzate per iscritto dai Genitori.

Per A tenere desti gli affetti di famiglia sono concesse le vacanze Natalizie e Pasquali.

Nessun rimborso di retta è accordato per detti i giorni di vacanza che il Convittore trascorresse in seno alla famiglia. - Al Convittore è raccomandata la massima puntualità per il ritorno.

Sono pure concesse uscite speciali in giorni da fissarsi dal Direttore, a quegli alunni che abbiano lodevolmente atteso ai loro doveri di studio, e di condotta, meritando di essere posti nel quadro d’onore che si espone nella Sala di ricevimento.

Le domande si dirigono alla Direzione del Collegio Convitto San Romolo – Corso Garibaldi, N. 8 «Dante Alighieri» - Via Giulia n° 15. - Tortona