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[Da Copia manoscritta, - vi sono correzioni ed aggiunte di Don Orione]
Grazia
ottenuta dalla
Vergine
Madonna
SS. della Guardia
Il giorno 2 Febbraio 1929 caddi ammalata di pleurite e, per più di un mese, rimasi a letto. Il giorno di S. Giuseppe il medico mi diede il permesso di potermi alzare, e incominciai a star bene tanto, che, dopo un mese, ero quasi uscita di convalescenza.
Bisogna
che
ricordi che, dando retta a delle compagne più vecchie di me, erano
più di quattro anni che, pur andando sempre a Messa, non facevo più
la Santa
Comunione.
Ebbene
la Madonna della
Guardia,
che è tanto buona, ha voluto non
solo
guarirmi non solo il male del corpo, ma anche quello dell’anima.
Perché, quando sembrava che fossi
completamente guarita, ricaddi improvvisamente ancora
ammalata, e fui ancora, per quattro settimane, inchiodata a letto.
Ma, questa volta, non era soltanto la febbre che avevo, ma un male terribile, che non mi abbandonava mai ne giorno ne notte, e mi teneva paralizzata, impedendomi così ogni più piccolo movimento.
E perfino il Dottore, che mi aveva curata così bene della pleurite, non veniva neanche più a trovarmi, vedendo che tutto era inutile.
Un
giorno, (ed
erano già tre giorni che soffrivo tanto
indicibilmente
tanto
che il male mi aveva fatta diventare in un modo che sembrava molto
più vecchia di quello che ero realmente
in
realtà)
ebbene
quel giorno leggevo
mi
misi
a
leggere
la vita di Domenico Savio e le tante grazie che la Madonna ha fatto
per la sua intercessione.
In quel momento mi venne una grande ispirazione e con tanta fede, tanto che in quel momento piangevo per la gioia che sentivo dentro al mio cuore, mi rivolsi a Lui
«O Domenico Savio, se è vero che la Madonna ha fatto tante grazie pregala anche per me, dille che mi faccia guarire. Ma che faccia presto, perché non so se potrò ancora sopportare questo male, o, altrimenti, mi faccia morire».
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Invece
la Madonna della
Guardia,
che è tanto
buona sempre
Madre,
sebbene in quegli anni ero
fossi
stata lontana da Gesù, si
sarà si
è, certo,
ricordata che io, fin da bambina,
le ero
stata sono
sempre stata divota
e ho sempre letti i
suoi bollettini, essendovi una mia sorella maggiore abbonata.
In
quel momento Maria SS.ma ha accettato
ascoltato le mie povere preghiere.
Ho incominciato un triduo alla SS. Vergine,(sembrandomi che una novena fosse troppo lunga, non potevo più sopportare per nove giorni il male), promettendo che, appena avrei potuto alzarmi, sarei andata a far la S. Comunione.
Era il venerdì prima dell’Ascensione.
Sono venute a trovarmi le mie compagne e non ho quasi potuto parlare, perché stavo molto male.
Al
Or
bene il
giovedì mattino, giorno
festa
dell’Ascensione, ho potuto alzarmi alle cinque e mezzo e, sorretta
dalla mamma e da una mia vicina, mi recai
sono
recata
in Chiesa a ringraziare la cara Madonna: la
grazia era fatta, la guarigione era
ottenuta!
Oh
la gioia che provai in quel giorno!
mi sembrava di’essere
diventata bambina e di essere ancora alla mia prima S. Comunione.
In una volta sola la Madonna della Guardia mi aveva fatto due grandi grazie.
Ma
come mi sembrava misera la guarigione del corpo in confronto a
di
quella che la Madonna mi ha voluto concedere per la mia anima. E la
guarigione fu
tanto completa,
che, dopo neanche quindici giorni di convalescenza, ho potuto riprendere il mio lavoro in fabbrica.
Pregavo la Madonna della Guardia che mi ispirasse Lei che cosa dovevo fare per ringraziarla.
E anche questa volta mi venne in aiuto. Incominciava il mese di Giugno, che è dedicato al Sacro Cuore di Gesù.
Ed
io pensai per
ringraziarla di tutto quello che mi aveva fatto di di
mostrarLe la mia riconoscenza con
l'onorare
il S. Cuore di Gesù (che da tanto tempo trascuravo), facendo la S.
Comunione per tutto il mese.
Era
poca cosa in confronto di quello che avevo ricevuto, ma credo che la
Madonna abbia accettato
gradito
lo stesso perché, da quel giorno, non mi ha
più abbandonata.
Quest’estate sono ancora ricorsa a Lei per una persona che mi è molto cara, e che, data la crisi in cui ci troviamo, era senza lavoro.
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Anche questa volta la Madonna della Guardia ha ascoltata la mia preghiera. Ma poi, non avendo io eseguita la promessa che le avevo fatto il mese di Settembre, quella persona rimaneva ancora senza lavoro.
Io
non pensavo che, di certo, era la Madonna che voleva ricordarmi che,
se Lei ci fa le grazie che le chiediamo, vuole anche
poi
che noi adempiamo le promesse. che
facciamo a Lei
Chiesi un’altra volta la grazia, pur sapendo che non me la meritavo.
Ma
la cara Madonna della
Guardia,
che è tanto buona e paga
dà
sempre cento volte di
più di quello che noi la
preghiamo domandiamo,
anche
questa volta, mentre non osavo ancora
sperarlo, mi esaudì.
Ero
tanto
così
contenta che avrei voluto dirLe tante cose per ringraziarla!
Ma
la cara Oh
la Santa
Madonna che vede dentro al cuore di tutti, avrà certamente letto
tutto quello che io non ho potuto dirle
con le esprimere
a
parole.
Io
pregherò Oh
voglio pregare
sempre la Madonna e
per me e per tutte le persone a cui voglio bene, che ci tenga lontani
i mali del corpo, ma soprattutto, che non ci
faccia cadere mai permetta
si cada mai
mai in peccato mortale.
La graziata (scritta di proprio pugno)