V078T001 V078P001
(Per la 1ª Messa 1892)
Ode scritta dal Chierico Orione in onore del Sacerdote Novello Vincenzo Guido
Ode
E sorse l’indomito
di pietà desìo,
nel seno ardente fiaccola
fè divampare Iddio,
si sparse intorno intorno
o Don Vincenzo il tuo nome adorno.
À tuoi sorrisi angelici
sotto la tua bandiera
vedrai convenir docile
la gente a schiera a schiera:
verrà al paterno bacio
del Sacerdote all’amoroso abbraccio.
E tu l’accogli! I palpiti
d’innumerati cuori
esulteranno unanimi
d’insoliti fervori
alla pietade antica
la pace arrida alla giustizia amica.
E loro Novel Presbitero
deh! drizza ara novella
raggi soavi e fulgidi
manda benigna stella:
dell’ingemmato empiro
su imporporato altar... lungo desiro!
V078P002
Vincenzo, schiera innumera
di Stazzanesi accolta
mira festosa ed ilare
la consacrata volta:
tu lor accendi in petto
soave ardore di divino affetto.
Ognor di sacri cantici
il venerato tempio
per te risuonerà: l’armonia che
soavità - dell’empio
discenderanno al core,
e gli favelleran d’eccelso amore.
Se il turbinio de’ secoli
un giorno alla ruina
vorrà in pochi ruderi
trar la Magion divina:
al turbinio davanti
trionferan l’antiche preci e i canti!
Oh gioia inenarrabile
che innanzi al cuor m’inonda...
Salve novello Mechisedech,
tingi la sacra fronda:
sotto la tua bandiera
plauda l’accolta Stazzanese schiera!