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[Da copia stampata]
Orfani del terremoto e della Guerra
Casa della Divina Provvidenza in Tortona
(Piemonte)
Gli orfanelli del terremoto e della guerra, raccolti nella Casa della Divina Provvidenza di Tortona, porgono a Vostra Signoria una parola di condoglianza e di cristiano conforto in questo momento tanto doloroso per lei, che sente sì profondamente la perdita di chi tanto amava.
Permetta Vostra Signoria che alle buone persone, agli amici e ai parenti suoi ci uniamo noi pure, poveri orfanelli, che sentiamo forse più di tutti cosa voglia dire avere perduto le persone più care. Permetta ci volgiamo col pensiero a lei per compiangerla, e che le inviamo una parola di consolazione, e le asciughiamo, per quanto è possibile, una lagrima, col dirle che la persona che fu tolta con la morte al suo sguardo pensa ancora a lei, e la ama di più puro amore, e prega per lei!
Noi faremo suffragi per quell’anima benedetta, e Vostra Signoria un giorno la rivedrà in Cielo più bella e più cara che quaggiù.
Ella pure, nel Suo gran cuore, e per amore di quella bell’anima, voglia ricordarsi di noi, fanciulli derelitti, che fummo raccolti sotto le ali della Divina Provvidenza e viviamo della carità, che è l’unica risorsa del nostro Istituto.
Sarà nostro dovere ricordare ogni giorno ai piedi della Madonna della Divina Provvidenza i nostri benefattori e tutti quelli che si raccomandano per speciali bisogni.
Ascolti la celeste Madre della Divina Provvidenza le nostre preghiere umili e sincere per Vostra Signoria e per tutti i suoi cari.
Con devoto ossequio,
Gli orfanelli.