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[Minuta]

... fare dei passi che con semplicità mi avessi prevenuto.  

A me pare tanto strano questo fatto che, senza offendere nessuno, candidamente ti confesso che mi parve uno scambietto fatto alla greca, né più né meno di quello fatto con poca dirittura (ed è con dispiacere che lo dico) e usato con me da Don Nilo,  per quelle due ragazze, che dopo avergli chiarissimamente scritto, parlandogli della Casa ospitale che si sarebbe aperte ad esse a Tortona, senz'altro mi scrive e le destina lui a Monte Mario, saltando a pié pari Tortona.

Ciò non è semplice e Dio non benedice

Che oggi sarebbe venuto a Grottaferrata, lo pregai che se ne assicurasse bene, perché a me pareva cosa al tutto inverosimile;  e che, in caso affermativo, si facessero volessero fare subito e ben chiare le condizioni,  se già non sono fatte già, su quanto dovrai poi dare pel vitto che ti è somministrato.  

A me, però, parve tanto strano questo fatto, che, senza offendere nessuno,  mi parve proprio uno scambietto fatto alla greca peggio né più né meno di quello che mi ha tentato di quel santo uomo di Don Nilo, per quelle le due che egli ha destinate a Monte Mario, mentre chiarissimamente io gli parlava nella mia lettera di Tortona. Questi giochi sono cose che a me fanno male, tanto più male che una malattia.  

Ciò detto, di tutto sia benedetto il Signore! Con ciò non intenderei che si ritenesse mai che io approvi. Se ti sei accomodato, non sarà, no, Don Orione che viene a creare dei pettegolezzi; - solo non amo né le cose fatte leggermente né gli equivoci:  va pure a mangiare alla Badia, ma mi pare che avresti sempre dovuto dirmene una parola almeno,  e non farmi fare dei passi senza avermi prevenuto.  

Parto da Roma stasera; buona e santa Pasqua, e molto consolazioni dal Signore.

Tuo aff.mo in Gesù Cristo e nella Madonna SS.ma   


Sac. Orione   

dei Figli della Divina Provv.za