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[Minuta]

Quanto a Sant’Anna, in questi dodici o più anni, mi pare che si sia data vita alla Chiesa, e tutti i Sacerdoti che vi ho messi furono di buon esempio, zelanti al confessionale, mentre prima era una Chiesa quasi abbandonata e ora vi si fa del bene come forse in una Parrocchia. Vostra Eccellenza forse lo ignora, ma uno dei miei più cari Sacerdoti vi ha lasciata la vita, il Sac. Prof.r Don Gaspare Goggi, tanto dotto quanto pio.

Ora vi ho La Chiesa era stata affidata a me alla mia Congregazione con facoltà al Superiore di mettervi quei miei Sacerdoti che avesse reputati più adatti e, come dissi mi occorse di dire al Santo Padre nell’ultima Udienza, ora quello che attualmente vi ho messo è fu sempre sacerdote di vita illibata ed esemplare e di pietà, e in ben alieno dal far partito tra i fratelloni, ma portato per la amatore di concordia e di pace; e in mezzo a tutte quelle donnette di Borgo mi pareva conveniente vi fosse anche un Cappellano già di non logoro né stanco per poter lavorare ma che avesse più di quarant'anni ben sicuro e fosse di preced indole mite.

Non a mia discolpa, ma per la verità , confesso che io era poi così lontano dalle mie intenzione di offendere e anzi di mancare di riguardo a Vostra Eccellenza Rev.ma, alla Confraternita, che io mi astenni anche fin dal prendere la Chiesa di Santo Egidio, quando capii che ciò potesse poteva creare delle nubi o dispiacere a qualcuno, benché, anche dopo che V. Eccellenza rev.ma me ne parlò pure ultim essa mi fosse sia stata ripetutamente offerta.

Se altro c’è, io prego voglia la bontà di Vostra Eccellenza Rev.ma degnarsi comunicarmelo che io sono anche disposto a venire ora.

Ho scritto intanto questo, perché in questi giorni venni a conoscere di averLe recato dispiacere e allora, non potendo pur non venendo subito venire di persona, non devo ho voluto tardare non a fare scuse, come ho d a chiederle scusa.