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[Minuta]

Rev.mo Caro Monsignore,

Mi rincresce di aver dovuto tardare a rispondere alla Sua Le rimetto la supplica della Matilde Passaniti. Ho assunto le debite informazioni sul posto, e mi risulta che davvero meritano trattarsi davvero di un caso pietoso.

Tuttavia Ella permetterà che Le esponga il mio sentimento che al Leoniano sono sette i Chierici Messinesi, e, se si fa da la messa conferisce l'Ordinazione Sacerdotale al Chierico Passaniti prima degli altri si va a creare un precedente che di cui tutti, non so che impressione farebbe su gli altri, che pure vorranno fruire che pure di cui forse qualcuno migliore di lui.

Quindi direi di ordin forse converrebbe accelerare di un po’ per quelli che già sono Suddiaconi l’ordinazione vista del vero bisogno che qui si ha di braccia di lavoro e delle condizioni urgenti e veramente eccezionali in cui si trova la Diocesi di Messina...


Nel paese, chieste informazioni a sei persone, tutte dissero che è ricco, una sola disse: che è discretamente comodo.

5 dissero che dal terremoto non aveva patito nessun danno. La casa dove stanno è intatta, ha è di loro proprietà, ha l'aspetto di una casa agiata, e così mi risulta da altra informazione.

Il padre fa il negoziante d'agrumi e si arricchì molto; subì delle perdite ed ebbe dei debiti, ma a poco a poco col traffico si rifece.       




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Ha terreni in vigneti e giardini agrumeti e case.

Una casa diede al figlio che si sposò da poco e che prese un buon matrimonio prendendo portando la sposa per circa lire 40.000 di dote.

Il paese di Giampilieri Superiore dove abita la famiglia del Chierico fu niente niente danneggiato, eccetto un po’ la Chiesa; Giampili tanto che la Chiesa bara del Santo Padre non si è fatta, perché era inutile sarebbe stata una spesa fuori di luogo; si è messa invece a Giampilieri Marina che dista



Ho tardato alquanto a rispondere perché poiché le prime notizie erano così diverse dal caso pietoso che come venne esposto nella supplica della Passaniti al S. Padre, che io credetti dapprima di essere stato ingannato, benché ormai sia assuefatto a sentire o di essermi sbagliato.

Ma oggi, assunte altre e sicure informazioni, e bene assicuratomi accertatomi di riferire la pura verità, debbo con dispiacere comunicare che si volle trarre in inganno il Santo Padre.

Il Signor Domenico Passaniti, padre del Chierico, e la figlia Matilde, abitano a Giampilieri Superiore, paese villaggio che non fu niente danneggiato, eccetto un po’ la Chiesa.

Sono gente piuttosto ricca a detta di tutti, e chi si espresse più onestamente meno favorevolmente mi disse: che sono discretamente comodi. Non patirono nessun danno dal terremoto: la casa dove stanno è di loro proprietà , ed è intatta, ed ha l'aspetto di una casa di gente agiati.        




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Il padre fa il negoziante di agrumi e si arricchì; poi subì delle perdite, ed ebbe dei debiti, ma a poco a poco si rifece, e non vendette nulla del patrimonio.

Ha terreni in vigneti e agrumeti, liberi da ipoteche, ed ha case.

Una casa diede ad un figlio che si sposò da poco, ed abita a Giampilieri Marina, dove hanno negozio. La donna che tolse in moglie gli portò circa per  lire 40.000 di dote; e le sorelle del Chierico e la Matilde che scrisse al Santo Padre hanno ciascuna oltre 25 mila lire di dote.

Il padre era nel giardino dove erano i limoni a monte, come dicono qui, cioè a mucchi; egli parava il sacco, e il castaldo lo riempiva.

Ecco in breve la verità; è inutile: bisogna trattare con carità, ma c’è sempre poco dati la quale perdette nel disastro ben 92 Sacerdoti (compresi i Regolari che aiutavano), oppure di inviare alla Famiglia Passaniti un sussidio, che non dovrebbe essere mensile perché il padre che è non se lo mangi tutto in una volta. 33