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[Minuta]
Rev.mo Monsignore,
Ho
ricevuto il 9 di
s
corrente mese la cassetta e il pacco di arredi sacri per la Chiesa di
S.to Saba, raccomandata dal Signor Conte Zileri.
Furono
trovati
tutti gli oggetti erano secondo la nota unita alla Sua riverita
Lettera, ed ho consegnato il tutto completo al mulattiere inviatomi
lunedì passato
scorso da quel Parroco. Finora
non mi ha ancora scritto risposto Ho atteso di ricevere notizia,
ma credo che tutto sarà giunto a sua destinazione.
Fu
una vera carità fiorita per quella povera chiesetta! Unisco la prima
lettera che
egli inviava quel parroco
quando ebbe la partecipazione della generosa carità del Santo Padre,
perché in essa vi sono espressioni di ringraziamento per Sua
Santità.
Era
in dubbio sino ad oggi se dovessi prevenire Vostra Signoria Rev.ma o
Monsignor Bisleti che facilmente si presenterà in questi giorni al
Vaticano il Rev.mo Canonico Gerolamo Sofia di questa Cattedrale,
Sacerdote molto
assai ricco, e di carattere piuttosto ardente che
era
venuto a Roma piuttosto
alterato per non essere stato accontentato
e tenuto, come dice lui, in quella considerazione che merita.
Egli
voleva una Chiesa, per
ma non essen
è Parroco e prima
bisogna
soprattutto occorre pensare alle Parrocchie: egli
voleva gli si facesse una baracca per sé ; ma bisognava
allora bisognava farla per
anche agli altri Canonici, quasi tutti meno ricchi di lui.
Questo
egli dirà contro.
Mgr.lo parl Don Albera perché
e assai altro anche
per conto suo
e
di un gruppo di malcontenti che lo hanno mandato e che si mettono su,
poveretti, l'un l'altro del
resto che potrà dire
esaltandosi su cose che non hanno base, e prendendosela contro tutto
e contro tutti come
se non si possa
affinché si riparino le ingiustizie e le onte, come dice lui, fatte
ai Messinesi