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[Minuta]

Rev.mo Monsignore,

Ho ricevuto il 10 9 corrente mese la cassetta e anche il un pacco di indumenti arredi sacri per il villagio la Chiesa di Santo Saba, raccomandata dal Signor Conte Zileri, e tutto ed ho consegnato tutto suggellato, come aveva ricevuto era giunto, a quel Parroco e l’ho pregato quel curato di scrivermi dandomi la nota esatta per vedere se corrispondeva a quella alla nota ricevuta inviatami da Vostra Signoria. Qui giunse tutto ben suggellato per cui credo che nulla mancherà: il Parroco è un buon p sacerdote. Egli non mi mandò ancora la nota, e vedendo che tarda Le scrivo per assicurarLa che…  

Io non so se debba avvertire In questi giorni era in dubbio se dovessi prevenire Vostra Signoria Rev.ma che si presenterà proprio in questi giorni al Vaticano un il Canonico Sofia di questa Cattedrale Sacerdote per sacerdote molto ricco e molto ardente che viene a Roma molto assai alterato come dice lui per non essere stato accontentato o tenuto in quella considerazione che egli crede merita.

Egli voleva una baracca ma bisognava allora farla a tutti i Canonici egli voleva altri favori e non si poté sempre accontentare.

Lunedì passato prima si avventò sfogò con ingiurie sulla pubblica via e in curia poi sotto l'atrio della curia poi indi vedendo che rimaneva tranquillo fece mise su parte del Clero specialmente giovane si trovarono riunirono anche nella Sacrestia della Cattedrale ci furono riunioni ecc. - Io non lo dico per me se ne andò molto alterato andò in giro a spargere ciò che aveva detto al Vicario mettendo su parte del Clero e da Sabato se ne venne a Roma per ottenere giustizia.

Per me io Col divino aiuto, io non ci bado, e gli ho già mille volte perdonato lo con tutto il cuore, ma solo mi dispiace perché il male per la zizzania che semina e non pare sia così che si ami e serva al Signore e perché danno né a questo modo di fare si educa al rispetto a serietà e alla disciplina il giovane Clero.        


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Lunedì passato ad es. prima si lasciò trascorrere ad ingiurie sulla pubblica viva, poi s'accorse che là sulla via era troppo e voleva aveva bisogno forse di poter gridare forse più forte, e mi condusse sotto l’atrio della Curia dove poveretto con fare oratorio ne disse di più gravi si sfogò fin che volle.

All'anima sua non vuole bene e faceva quelle cose per non valeva la pena di perdere la pace, e vedendo che io con l'aiuto di Dio, rimaneva tranquillo benché egli minacciasse di venire a Roma per fare espellere gli invasori, se ne andò.

Quello che mi spiacque spiace è il male che ne viene, poiché egli mise ha messo su parte del Clero specialmente giovane: si fecero riunioni anche nella Sacrestia della Cattedrale e si semina zizzania e che sopratutto ecc. Ciò che mi spiace è l'offesa di Dio e che certi atti compiuti non servono ad educare all disciplina e alla serietà del giovane clero e la zizzania la quale…

Quasi saltandosi Essi, invero sono però invero molto da compatire, poiché lo sconvolgimento tellurico pare abbia avuto il terremoto fu una grande prova ed ha avuto su alcuni una ripercussione di sconvolgimento psicologico e morale disastroso però non pare ci sia lo spirito di Dio, in questo loro modo di fare.