V079T288 V079P276
[Minuta]
Abbiamo
bisogno di trovare
nel Clero e di cercare di suscitare tutta quella cordiale fiducia che
si risolva in un efficace appoggio.
Le
chiese dei centri principali della Diocesi si
vanno
da
anni
si vanno spopolando di uomini.
Bisogna
lavorare con fede, con entusiasmo, con ardimento e perseverante
tenacia. Sradichiamo con un lavoro indefesso, non dirò no la
zizzania, ma la diffidenza: la società presente è afflitta da tanti
dolori
mali, come non correremo a confortarla
salvarla, a confortarla dandole Gesù Cristo, che
giacché la società futura sarà di chi avrà più
lavorato pel
popolo?
Cras, cras, corvinam vocem, diceva Sant’Agostino: facciamo subito, che urge. Nuova tattica pei nuovi bisogni: preghiera, forma popolare, azione pronta.
I dolori più fondi fanno le gioie più alte e più sante. Più azioni generose e caritatevoli ha ispirato il dolore che la gioia.
Senz’acqua
non fiorisce la terra, né la
l'umile Congregazione nostra senza lagrime.
Io da più giorni non posso pregare, ma gemo, ma confido nel Signore, che questo gemito, voltato in su, sia preghiera potente.