V079T318 V079P303
[Minuta]
Niente bontà apparente, posticcia: via la bontà da collegio: fategli conoscere la verità (mia parlata: mia titubanza) scelta, confortata dalla grazia; (Sacramenti) fategli conoscere la bellezza della verità, fateli operare in conformità della verità.
Dategli la fiducia di voi, il giovane è di chi lo illumina e lo ama, di chi capisce che fa il suo bene.
Semplicità, via ogni ingiustizia, coerenza, cuore, fermezza e ragionevolezza, via le intenzioni torte e ignobili: formate loro il criterio del bene, adoprate i racconti.
Il rigore usatelo come le medicine, nei casi rari e straordinarî: sempre purghe? Vedere tutto, dissimulare molto, castigare poco, senza passione, senz'ira, senza superbia, nella tranquillità della luce, nella pacatezza della ragione, con dolcezza ma senza carezze.
Anche il castigo bisogna darlo con amorevolezza - come fa Iddio.
Udire tutti Filippo II, S. Ignazio Amicizie particolari, mani addosso, regalucci, gruppi