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[Minuta]
La Carità
Mantellone
È il precetto del Signore. Deus caritas est. Precetto che ci comanda di amare gli altri come noi stessi, non parla di uguaglianza, ma di somiglianza.
La carità è la nota distintiva dei discepoli di G. Cr.
È paziente e benigna, è soave e dolce, è forte e costante, illuminata e prudente, umile, annega sé stessa, si fa tutta a tutti, compatisce gli altrui difetti, gode del bene delle persone, è onnipotente e trionfatrice di tutte le cose ha grande stima di tutti i prossimi, interpreta le parole e le azioni altrui nel modo più favorevole, ripone la sua felicità nel poter far del bene.
S. Francesco di Paola che accendeva le lampade.
Il più sicuro contrassegno è l'amore del prossimo.
S. Filippo Catacombe.
La carità edifica e unifica in G. Cr.
La via della carità fraterna, è via assai breve per diventar santi.
Si vede l'amore di Dio quanto cresce dal mancamento dei desideri.
Le opere di misericordia.
Qualunque cosa avrete fatto a questi minimi l'avete fatta a me stesso.
S. Paolo: se trasportassi le montagne etc.
Nihil sum.
Dalla mancanza di carità vengono le discordie, le scissioni, le divisioni.
Quelli che cooperano alla perfetta consensione della volontà e dei cuori, sono in Cristo: ma quelli che non si guardano dall'essere cagioni di dissapori e amarezze, e anche solamente di freddezze scambievoli, non operano in Cristo, ma piuttosto si fanno ministri dell'inimico di Cristo e dell'inimico di tutti noi.
Charitas!
Tertulliano: vedete come si amano!
S. Bovo: o Dio dei cristiani sono tuo seguace.
Multitudo... erat cor unum et anima una!
Ut unum sint. San Giovanni Evangelista:
Diligite alterutrum.
Vinculum perfetionis