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[Da Copia stampata]
Tortona, il 3I Agosto 19I8.
Santuario votivo alla Madonna della Guardia a Tortona
Nel nome benedetto di Dio e della celeste Madre del Signore, Maria SS.: con la piena approvazione del nostro caro Vescovo, Mons. Simon Pietro Grassi, vi chiamo, o anime fedeli, ad aiutarmi a innalzare in S. Bernardino di Tortona un nuovo e degno Santuario alla Madonna della Guardia.
L'antica chiesetta, dove attualmente la Madonna della Guardia é già in tanta venerazione, é ormai troppo piccola, e affatto insufficiente a soddisfare la pietà e la divozione dei Tortonesi e dei pii pellegrini.
Vogliate pertanto ascoltare, o cuori ardenti e generosi, l'appello che vi rivolgo: accogliete con trasporto di illuminata pietà e con gioia pura e cristiana l'idea che ritengo
ispirata da Dio - di erigere in onore della Madonna della Guardia un nuovo Santuario, il quale sarà una sorgente viva di grazie divine per tutto il popolo!
Certo voi non vorrete guardare al sottoscritto, che nulla potrebbe senza Dio; ma basterà che abbiamo fede, e che alziamo fidenti i cuori in alto, e vedrete che la Madonna farà tutto.
Abbandonati pertanto alla Provvidenza del Signore, dopo la vittoria, e subito conclusa la pace, si benedirà la prima pietra; e il nuovo Santuario sorgerà bello di marmi e di arte, e sarà come il trono delle misericordie di Maria Vergine, e monumento della religione dei Tortonesi e di tutti i devoti di N. Signora della Guardia!
Sia esso l'espressione di un plebiscito di fede e di amore: sia un Santuario votivo di popolo alla Madonna della Guardia, per ottenere aiuto celeste e salvezza ai nostri soldati: propiziazione, vittoria e pace gloriosa all'Italia.
Mons. Vescovo, plaudendo all'iniziativa e benedicendo con cuore di Padre agli offerenti, volle essere primo ad aprire la sottoscrizione versando per intanto, quale sua prima offerta, la somma di L. 1000.
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Chi ora non vorrà aiutarmi? Chi non porterà il suo obolo ai piedi della Madonna della Guardia?
O voi italiani, credenti od onesti: e voi, che pensate: voi intendete tutta la sublimità di questo voto, in quest'ora così solenne e decisiva per la nostra Patria e per la civiltà
Il più degno dei sentimenti voi sentite che é pur sempre quello di amare Dio e di invocarlo, specialmente quando la Patria é in pericolo.
Ebbene, interceda oggi per noi la stessa Madre del Signore, e ancora una volta liberi dallo straniero e guardi l’Italia! Viva Maria!
Don Orione