V080T058 V080P101

[dattiloscritto]

       Anime e Anime.

       Tortona, il 4 febbraio 1921.

Buone figliuole del Signore,

Mi servo della venuta alla Colonia del Sacerdote Don Iatì per inviarvi una parola di conforto e di benedizione.

Spero che starete bene di salute e bene di spirito, e che vivrete tutte unite e concordi nella santa e fraterna carità del Signore Nostro Gesù Cristo.

Ho ricevuto una buona lettera dell'ultima, quella che é venuta e fa i fiori, e sono stato contento che mi ha scritto che si trova bene perché ha trovato spirito di unione e di carità.

Quando si ama davvero Iddio, allora si va d'accordo perché Iddio é il centro della santa e infinita carità , che edifica e unisce le anime.

Le Religiose di una Casa formano una sola famiglia, e devono cercare di amare e mantenere questa unione di famiglia religiosa in Gesù Cristo.

Presto passerà da Roma, e si fermerà a trovarvi, trattenendosi qualche giorno con voi, la Superiora, la quale va pure a visitare le vostre Consorelle, che sono in Calabria.

Il Sacerdote Iatì che vi porterà questa mia lettera, e che mando alla Colonia, é ammalato, ed ha bisogno di molta cura nel vitto. Ve lo raccomando tanto.

Egli é un ottimo nostro Religioso di molto buono spirito.

Vi benedico tutte e vi sono in Gesù Cristo e in Maria SS.

Dev.mo servitore

    Sac. Orione della Divina Provvidenza