V080T118 V080P187
[Minuta]
Eccellenza Rev.ma,
Ho
sottoposto a S. Eccell. Rev.ma Mg.r. Arcivescovo la venerata lettera
di Vostra Eccellenza e la lettera
unita del Sac. Vecchio.
Questi
ha pure scritto a Mg.r Arcivescovo in data di jeri, assicurandolo
S. Eccell. che sta vuotando la Canonica di Giardini perché subito
possa essere occupata dal nuovo Cappellano.
E
questo
ha fatto gradita impressione.
Mg
r. Arcivescovo mi ha fatto osservare che egli
non é il caso di parlare di conciliazione; la causa per lui é
finita, dopo le decisioni date dalla Concistoriale e dalla Congr. del
Concilio.
Circa
quanto si riferisce alle L. 600 richieste dal Sac. Vecchio si aspetta
che lo stesso Sac. Vecchio nomini
indichi designi
il terzo Ingegnere come era l’accordo
preso rimasto
d'accordo con D. Albera.
Quanto
alla xxx Per
questione d’onore come V. Eccellenza avrà osservato dall'officio
inviato da Mg.r Arcivescovo al Sac. Vecchio cioè per la sospensione
di celebrare in tutta la
Dioc l'archidiocesi
Sua Eccell. Rev.ma mi dice che l'onore del Sac.
Vecchio
non é stato mai toccato mai
avendogli egli rilasciato un certificato per cui viene allontanato
rimosso unicamente per incompatibilità di carattere.
Tanto
Sua
Eccellenza Mg.r
Arcivescovo m'incarica di far conoscere a Vostra
Eccell. Rev.ma.
Io
penso che pel
momento avendo
il Sac. Vecchio detto che continua e che appellerà alla S. Rota
Mg.r. Arcivescovo non creda ancora conveniente pel
momento dare
concedergli la facoltà di celebrare in Diocesi, anche allo scopo che
egli si allontani quanto più é possibile da Giardini.
Dopo
che avrà
fatto
sarà uscito dalla Canonica e
da Giardini
faccia una visita all'Arcivescovo e col tempo confido che se non per
Giardini, pel
resto
della Diocesi gli sarà data la facoltà richiesta.
Mi
fece notare che i registri furono bensì consegnati a D. Albera, ma
in via provvisoria e con un
verbale forse poco rispettoso.