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[dattiloscritto]

[20 2 1899]

         Anime e Anime!

Carissimo nel Signore, (Don Cristiani, Noto)

Ieri e ier l'altro fui così sovraccarico di lavoro che non ho potuto tenere la promessa di scriverti, ed oggi, ricevuta la tua del 16 corr., mi rincresce doverlo fare troppo brevemente,

- c’è già la vettura pronta che deve portarmi a Novi, dove saprai che si lavora attivissimamente per la conquista del Collegio San Giorgio da parte nostra, dietro espressa volontà di Monsignor Vescovo: e così si leverà lo scandaloso spettacolo che abbiamo avuto sin qui, e le scissioni terribili fra quel Clero, poiché il Municipio stomacato anche lui é risoluto di dare a noi anche la Collegiata che é sua.

Già il demonio lavora, ma anche da noi non si dorme: pregate, o figliuoli, pregate tanto! La cosa é difficile, ma sento in questo momento una grande fiducia nel Signore che mi fa sperare della vittoria. Ho bisogno di preghiere e di preghiere.

Novi é sempre stata una grande spina pel cuore del nostro Vescovo, adesso é da qualche tempo che mi pare diventi fino più giovane, povero Vescovo!

Ma ora veniamo a noi: quanto all'ammissione del giovanetto Gaetano del Cav. di Lorenzo Nicolosi, benché Don Albera sia già partito, né abbia potuto avere informazioni in proposito, pure, se mi dici avere Monsignor Vescovo dato parere favorevole, a noi basta, per cui tu puoi dire al padre:

1° Gli si ammette il figlio.

2° Alle condizioni di Michelino Papa.

3° Approvo sia mandato al più presto, come il padre desidera, ma non conviene venga solo per un viaggio sì lungo, lo farete accompagnare da un Chierico di codesta Casa.

Pel momento non vi posso ancor dire chi dovrà venire, ve lo scriverò domani, conferito che abbia con Mons. Vescovo.

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Quanto alla spesa di viaggio, sia per mare che per terra la famiglia deve provvedere per il ragazzo, e metà almeno per chi viene appositamente a condurlo.

La pensione in lire 50 mensili, più la tassa nostra d'entrata in lire 20 sia versata a codesta Casa, la quale ne trasmetterà nota a Tortona.

Credo che il giovane sia di ottima indole, tuttavia sta bene gli si dica schietto che qui dovrà studiare e studiare assai.

Da parte nostra ne avremo cura grandissima, ma anche lui dovrà corrispondere e crescere ai sentimenti di educazione cristiana e civile che gli si infonderanno nel cuore.

E finisco perché debbo andare.

Il Chierico Mainardi mandi subito la Licenza Liceale e la fede di nascita per essere iscritto alla Università di Tortino.

E lui, non potrebbe venire ad accompagnare il Gaetano?

P. S. - Poco per volta scriverò a tutti.