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[Minuta, - per terzi]
Dunque
dovete sapere che ho deciso di farmi frate
sicuro di farm
prete della
Divina Provvidenza.
Ho
già parlato con D. Sterpi e
con Don Orione,
il quale ne ha già scritto a Don Orione. Don Orione, venuto su la
settimana passata, mi ha detto di scriverti per ottenere da te il
permesso di entrare in noviziato.
Tu dunque, che sei amico della Provvidenza, mandamelo con tanto di bollo, proprio come va, in modis et formis. E così tutto é fatto.
Io
intanto ti dico che, veramente, in noviziato ci sono già , mi ci
hanno messo provvisoriamente poiché
non in
attesa che arrivi il beneplacito tuo; ma io ci sto come
così bene che mi pare di essere in paradiso, e spero, coll'aiuto di
Dio, di non abbandonare mai più l’Opera.
Anche tu, se fossi qui per tre giorni, ti assicuro che non ne usciresti più, e ti daresti anche tu alla Provvidenza, dalla testa ai piedi, ma verrà il tempo anche per te.
Intanto già ti dico che alle vacanze, non vengo, perché essendo in noviziato, ho molto da pregare, e da studiare un mondo di cose.
Tu
forse dirai
che non
ti saprai dar ragione di questa mia così allegra, mentre riguarda
cosa sì seria e di tanta importanza, ma che vuoi?
La vocazione é un movimento che penetra tutto il cuore e lo muove di qua e di là ...