V080T163 V080P248
[Minuta]
... morremo forse sulla breccia - ma bello é cadere da prodi gridando Vittoria! Vittoria!
La
perfetta pace é nel pieno possesso d'ogni bene: nel
conseguimento dell'ultimo fine
la pace é in Dio;
Caro
fratello Cerchiamo adunque il Signore!
Sursum corda! - Leviamo adunque i cuori, i cuori all'alto, i cuori a Dio!
Il mondo non ha pace: - la pace é in Dio! - A Dio adunque i popoli, il mondo a Dio!
Fratello, mio caro fratello: - a Dio i popoli, il mondo a Dio!
Ècco
questa la legge
voce del Signore che ci chiama: é la nostra missione, e la legge
nostra suprema
sintesi della vita sacerdotale: a Dio i popoli, il mondo a Dio!
Ma
il mondo va precipitando
a capo fitto
di abisso in abisso, e i popoli, anziché salire, scendono il
Calvario maledicendo
al Crocifisso e solo
e se talora si degnano ancor volgersi a guardar il
Crocifisso...[foglio
strappato]
Caro fratello, a Dio i popoli, il mondo a Dio!
Il
Chierico Il
Clero deve uscire di Seminario un eroe. Eroe invin
di Cristo invincibile, suscitato ad arrestare il mondo sulla
china fatale sull'estremo
abisso, suscitato a portare
condurre i popoli à pié della croce e all'amplesso di pace, ed al
cuore palpitante di Gesù Cristo.
Fratello mio: - a Dio i popoli, il mondo a Dio!
Sacrifichiamo
la nostra vita sull'altare del Signore.
Cristo
é il nostro Dio, il nostro Re. Egli muove una seconda volta
all'acquisto del mondo - E noi, che faremo noi? - Voliamo sotto le
sue bandiere, fratello, mio caro fratello, e pugnamo da forti: la
vittoria il
trionfo sarà nostro...
V080P249
Non
fui mai spasimante dei preti cattolici clericali, del
clero che,
anzi, allevato sin dalla prima giovinezza alla scuola garibaldina e
cugino falso a framassoni di prima riga, non
lasciai vuoi
per santo amor di patria, vuoi perché briaco d'odio implacabile al
prete
ai clericali e a Cristo, non
smisi mai lasciai sfuggire di lanciare xxx xxx xxx caduto
nelle mani delle Sette, accecato da bile anticlericale lo combattei
colla parole e cogli scritti, e
lanciai sulla veste disprezzi lo
coprii di fango e diffamazione
gli lanciai sul
loro in
volto le più fervide calunnie e diffamazioni.
Un
raggio della
verità celeste
illuminò la mia intelligenza e mi fe’ brillare innanzi la visione
del soprannaturale e di Dio dié animo a spezzarne il giogo.
Ora
scrivo; e scrivo a difesa della verità
e della innocenza
vilipesa, scrivo
scrivo a difesa del Sacerdozio
clero cattolico e della verità e della giustizia.
Barsotti Michele - il mercenario del Papa – l. 0.60
Basi Alessio - L'amico dei giovani cattoliti italiani – l. 0.80
Di una lega antimassonica preposta agli italiani – l. 0.20