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[Minuta]
Tutti
i Santi passarono per molte tribolazioni e tentazioni, e ne
profittarono, Parol
gli Atti degli
nei Fatti degli Apostoli (IV)
e ci devono confortare le parole che S. Paolo dice
rivolge ai compagni di fede (Act. XIV. 21) «Per multas tribulationes
oportet nos intrare in Regnum Dei».
La
grande Santa e Scrittrice Caterina da Siena scriveva
scriveva in una delle mirabili sue lettere: - non
Non é buono il cavaliero se non si prova sul campo della battaglia:
così l’anima vostra si debbe provare alla battaglia delle molte
tribolazioni; e, quando allora si vede fare prova di pazienza, e non
volta il capo indietro..., può godere e esultare. (Lett. I)
Abbi
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umile fiducia in Dio e prega la Madonna, e sta vigilante, e se Dio ti
prova, mostragli la
tutta la tua anima fedele a Lui, caccia ogni umore di melanconia, ché
melanconie, turbamenti, agitazioni, non vengono mai
da Dio, e abbi come grazia di patire per l'amore di Dio benedetto.
E
pensa che, di tutte le cose che sono sotto il cielo, non ve n'ha una
che ti consoli veracemente e ti renda felice; che
tranne il Signore, celeste Medico delle anime, che percuote
umilia e sana
rialza, che percuote
e sana,
permette che andiamo fin giù nel sepolcro, e poi ne cava: «Tu,
Domine, flagellas, et salvas: deducis ad inferos et reducis! (Tob.
XIII,2).
Iddio sa quel ch'è espediente al tuo profitto, e tu benedicilo di trovarti ove sei! Pregalo di concederti di sapere ciò ch'è buono a sapere, di amare ciò ch’è da mare:
pregalo
che non ti lasci giudicare secondo il vedere degli occhi esteriori,
ne
ma che ti faccia «pigliare
il giudizio nella dolce volontà di Dio»,
come direbbe S. Caterina
(Lett. C.4)