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[Minuta]

Eminenza,

Le Chiedo scusa di poter rispondere solamente solo oggi alla venerata lettera di Vostra Eminenza Rev.ma che porta il N. 143/21 e che si riferisce al Sacerdote Camillo Secco Gorani.

Sono giunto l’altra sera, e volevo cercare prima qui una lettera da unire alla presente come ora faccio.

Egli fu Questi è stato alunno e poi Chierico di questo Istituto ma; lo dovetti con dolore allontanare per gravi ragioni gravi di moralità e perché lo dovetti riconoscere di molta dopo averlo anche esperimentato molto scaltro, falso e di una doppiezza da vero singolare Cagliostro.

Come sia stato poi abbia potuto essere ordinato, non so; Ho saputo altro so che da Sacerdote dovette fuggire di dove era Parroco in Diocesi di Bagnorea, faceva, batteva molto i mercati.

Appena seppi Quando venni a conoscere che Mgr. Albera lo aveva incardinato a Mileto e dubitai mi pentii dalla lettera che unisco dell’Arciprete Don Francesco Milanese di Molino dei Torti, che è il Parroco di origine del Gorani, sentisse sentii che questo sarebbe stato accolto quale Economo del Seminario di Mileto