V081T175b V081P191
[Minuta]
Non tema, buon Padre, poiché per la grazia del mio Dio, non sono un cuore dappoco che teme i dolori, le umiliazioni e la stessa morte: una sola cosa voglio temere, il peccato.
Voglio essere così unito col mio Signore da essere ugualmente contento della vita e della morte.
Manifestamente la tua malattia è incurabile.
Con grande devozione e riverenza aprì le mani al Signore e con pienissima letizia dirai: “Ben venga la mia sorella morte”.
Che la tua vita e la tua condotta siano luce e specchio non solo ai tuoi fratelli, ma a tutta la Chiesa. Sii
sempre assorto nell’amore di Dio.
Viviamo poveri e umili, ponendo la nostra speranza nel Signore Celebrate quel giorno e passatelo in santa letizia.
Nella pace e nel gaudio dello Spirito Santo.
La grazia del Signore Nostro Gesù Cristo sia con Voi! Con tutti Voi!
Grazia e pace del Signor Nostro Gesù Cristo!