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Per S. Alberto


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[Minuta]

Benché la tradizione dei più vecchi della additasse un concordasse che il Santo dovesse trovarsi dietro un altare, dove tutti andavano erano sempre andati ad inginocchiarsi. Il Corpo del Santo era stato nas Esso venne nascosto pel timore che venisse fosse trafugato.

Ma nel 1900 venne è stato scoperto dal Rev.mo Mgr. Legé, e Sua Eccellenza rev.ma Mgr. Bandi, di v. m. ne fece con gioia ineffabile la ricognizione canonica con grande solennità e concorso di popolo.

Non essendosi L’anno scorso, dato il Giubileo e i pellegrinaggi a Roma, non si poté celebrare il XXVmo Anniversario dell’invenzione di S. Alberto, com’era nei comuni desiderî, e si rimandòa quest’anno.

XXX

Pei festeggiamenti, che saranno di carattere esclusivamente religioso, si sta combinando un programma definitivo che sarà tempestivamente a suo tempo pubblicato.

E al lavoro di preparazione, fin qui fer silenzioso e fervido mi risulta che, si va con frequenza e paternamente interessando Sua Eccell. Mgr. Vescovo.

Vi sarà comodità di trasporti e di alloggiamenti, e pel clero.

Alzeremo lassù la tendopoli: la città delle tende, su cui splenderà una grande Croce e trofei di bandiere al vento.

Validissimo contributo al pio pellegrinaggio ci verrà come sempre specialmente dalla pietà dall’opera di propaganda dallo zelo illuminato dei MM. RR. Parroci a disposizione dei quali il loro collega ai quali tutta la nostra gratitudine.

Per quie Pel Clero che avesse a desiderasse potesse fermarsi  pernottare o potesse potesse pernottare o trattenersi qualche giorno il loro il M. Rev.do Don Canepa, Prevosto di Retorbido, mette cordialmen fraternamente a disposizione una sua villa poco distante.



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[Minuta]


Pellegrinaggio Diocesano a Sant’Alberto.

L’Eremo di Sant’Alberto di Butrio È una veneranda solitudine di mistica pace e di bellezze maravigliose.

Sant’Alberto vi moriva il 5 Settembre 1073.

Alla sua tomba si rinnovano ogni anno grazie e miracoli che egli faceva in vita.

È tra Godiasco e Varzi, in una conca verde, freschissima. Vi è comodità di strade.

Quest’anno vi si Il 5 Settembre vi si fanno si faranno grandi feste religiose nel pel XXVmo Anniversario del ritrovamento del Corpo del Santo.

Vi sarà anche Mons. Vescovo e altri prelati e si farà un grande Pellegrinaggio da tutta la Diocesi, con Prelati e personaggi insigni.

Vi sono a Sant’Alberto pitture pregevoli del 400 e la una campana antichissima che suonò la sul carro sul Carroccio la libertà la libertà dei dicono sia: la tradizione vuole che sia quella la campana del Carroccio donata.

È un monumento di fede, d’arte, di storia degno che merita d’essere visitato.

Da Tortona partiranno vi sarà comodità di automobili e vetture.

Tortonesi, tutti al Pellegrinaggio a Sant’Alberto!



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[Minuta dattiloscritta con correzioni di Don Orione]


Pellegrinaggio Diocesano a Sant’Alberto.

L’Eremo di Sant’Alberto di Butrio di cui diamo l’illustrazione è una veneranda solitudine di pace e di bellezze maravigliose.

S. Alberto vi moriva il 5 Settembre 1073.

Alla sua tomba si rinnovano ogni anno grazie e miracoli.

È tra Godiasco e Varzi, in una conca verde, freschissima. Vi è comodità di strade.

Il 5 Settembre si faranno grandi feste pel 25° Anniversario del ritrovamento del Corpo del Santo. Vi sarà Interverranno Monsignor Vescovo Prelati con e Personaggi insigni.

Si farà È indetto un Pellegrinaggio da tutta la Diocesi. Da Tortona vi sarà comodità di automobili, di vetture; bisogna per farsi iscrivere rivolgersi al Rev.mo Canonico Artana, ai Rev.mi Parroci o a Don Orione. Assicuratevi il posto sia pel viaggio che per la tenda.

Si alzerà A Sant’Alberto si alzerà la tendopoli, cioè una città tutta di tende.

Saremo non meno di diecimila pellegrini. Sarà uno spettacolo grandioso non mai visto. Chi arriverà tardi andrà a finire sulla Verranno anche da Pavia, da Milano.

Per la prima volta, dopo 853 anni, il Corpo del Santo uscirà portato in un’urna fatta a Venezia che si fa a Venezia fatta col legno del bosco dove egli ha fatto penitenza stesso di Sant’Alberto e andrà tornerà a visitare la grotta dove ha fatto penitenza. Tortonesi non aspettate gli ultimi giorni.

Vi sono a Sant’Alberto pitture pregevoli del 400, una campana antichissima: la tradizione vuole dicono che sia è la campana del Carroccio.

L’Eremo è un monumento di fede, d’arte, di storia che merita d’essere visitato. Tortonesi, tutti in Pellegrinaggio a Sant’Alberto!



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[Minuta]


A Sant’Alberto, a Sant’Alberto!


Il pellegrinaggio a S.Alberto

Don Orione è stato Domenica 1° Agosto a Sant’Alberto per a preparare già il posto ai pellegrini e la tendopoli, cioè “una città tutta di tende” per ricevere come si conviene degnamente i bravi pellegrini Tortonesi.

Alcuni Hanno sparso la voce che per arriv andare arrivare a Sant’Alberto bisogna andare a piedi. Non è vero!

Da Tortona si può ora andare in automobile fin davanti al Santuario di Sant’Alberto, e là non mancherà nulla di quello che può essere confort.

E la spesa è poca. Sarà un ricordo indimenticabile per tutta la vita un giorno bello, sereno, fresco, luminoso: indimenticabile.

E noi Tortonesi porteremo la bandiera su tutti i pellegrini: andremo su col nostro Vescovo: coll’ porteremo l’urna contenente col Corpo di Sant’Alberto e senza di noi non e senza i Tortonesi gli altri che potrebbero mai fare? Nulla!

Sarà una di È il Pellegrinaggio Diocesano del Giubileo questo: sarà saremo diecimila pellegrini: sarà una grande dimostrazione di fede che vi farà piangere di gioia spirituale.

Tortonesi, Avanti! avanti!




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[Minuta]


A Sant’Alberto di Butrio.


Domenica 10 corr. è la festa di Sant’Alberto, nella Val Staffora verso Varzi.

Il Monastero di Sant’Alberto “è luogo venerabile, scrisse già in una sua Bolla Gregorio VII, l’Ildebrando, incominciato e costrutto dal religioso personaggio Alberto del quale, adesso e in perpetuo, è felice e veneranda la memoria.”

La Badia di Sant’Alberto, lontana dai rumori del mondo, è una perfetta solitudine ove si gusta tutta la pace, tutta la bellezza di valli deliz dei boschi, di valli deliziosissime.

La torre colossale, antica, è costrutta di vivo sasso, a pi e su q di essa vi è una la campagna giudicata di gran pregio dal celebre Gestaldi e dal Cantù, che si dice che sia quella che suonava abbia suonato sul Carroccio.

La chiesa abbaziale è assai ricca di antichi affreschi ed “è realmente un monumento di notevole valore”.

Vi saranno due Messe, e