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[Minuta per terzi]

Chi ha insultato San Corrado è un pennaiuolo volgare che mostra ancora di non avere semplicità di cuore e perciò stima sempre doppio il cuore altrui.

Egli non sa che gettare bava velenosa e non ha trovato di meglio per attirare l’attenzione sopra di sé che bestem fare dello e sulla sua bottega che pretendendo fare dello spirito dicendo e pretende fare dello spirito e illuminare Noto, ma il suo ridicolo ricadrà sopra di lui e sulla setta che egli rappr


dove si fa della logica coi piedi, pur di denigrare la Chiesa Cattolica testi di S. - Scrittura razzolati qua e là per fare dire a Gesù Cristo ciò che Egli non intese dire mai.

Non per l’entità del libello, che non lo merita, né per dare importanza al pennaiuolo volgare che si mostra destituito anche del non solo del ben dell’intelletto, ma di senso comune, ma perché l’oltraggio fu pubblico, pubblica sia la riparazione: e l’impudenza di un forestiero che si abusa dell’ospitalità della tolleranza e la gentilezza dei Notinesi sia smascherata e rintuzzata.

San Corrado è l’onore di Noto.

Noi siamo gelosi dell’onore di San Corrado come dell’onore nostro e della stessa nostra Città .

Chi tocca

Scriba Veritas

Domini manet in aeternum

Ma il ridicolo suo che egli volle gettare su S. Corrado e sulla pietà dei notinesi ricadrà sopra di lui.

Ascoltate la voce del vostro Vescovo che vi ama e benedice nel nome Santo di Dio! W. San Corrado!


Giovanni, Vescovo