V081T206 V081P236
[Minuta]
…Se
si riterrà di potergli concedere di continuare, mi pare sarà
converrà sempre bene
imporgli
dettargli circospezioni e norme, che la saggezza di codesta Sacra
Congregazione riterrà
crederà necessarie e raccomandargli ogni prudenza, e quella che è
prudenza che
non è solo pr
di spirito.
E che intensifichi la vita del Ministero.
Vostra
Eminenza si degna chiedermi il
mio pensiero
che ne penso. Che vuol che Le dica?
Innanzi
tutto chiedo scusa di tanto
Il mio ritardo a rispondere prego non sia interpretato in senso
sfavorevole al Don Mongiardino, non
fu
né mancanza di riverenza e di profonda venerazione verso Vostra
Eminenza rev.ma
e tutto quello che riguardi riferirisce alla Santa Sede. La mia vita
è un po’ randagia e non sempre sono a Tortona.
Dopo averne già riferito a voce qualche mese fa al Rev.mo Mons. Bruno, in assenza di Mons. Segretario, la mia vita fu un po’ randagia.
RiTornato
a Tortona, trattandosi di un caso direi
un po’
così singolare ho voluto condurre altre accurate indagini.
Posso ora dire con tutta sicurezza che il Sac.te Don Pietro Mongiardino nell’esercitare la Medicina, data la prudenza e delicatezza che vi pone non ha, sin qui, lasciata mala impressione, anzi ha indotti ai Sacramenti malati che erano lontani da Dio…
Veda
Vostra Eminenza Rev.ma nella Sua saggezza se egli non potrebbe,
domani, servire, nelle mani della Chiesa per la nostra Università
del Sacro Cuore o per qualche altra Università Cattolica anche
all’Estero. Non sarebbe il caso se,
non dico direttamente, ma indirettamente, pel
tramite del Vescovo, di incoraggiarlo
a
fargli inculcare che si specializzi in tanto che è giovane, in
qualche ramo della Medicina, e dare
che dia una libera docenza, che faccia (chiedendo i debiti permessi
alla S. Sede) qualche concorso, sì da averlo pronto per qualche
Cattedra di Medicina, e da essere
poterne fare una forza nelle mani della Chiesa ai fini di mantenere
alto il prestigio della fede cristiana a tanta gioventù studiosa?
V081P237
È un’idea che depongo umilmente ai piedi di Vostra Eminenza.
…Questo
Il mio lungo
ritardo a rispondere prego non sia preso
interpretato come mancanza di profonda venerazione verso Vostra
Eminenza Rev.ma, verso codesta Sacra Congregazione.
Dopo aver riferito a voce al Rev.mo Mons. Bruno qualche mese fa; - ritornato in Diocesi di Tortona e trattandosi di un caso così singolare ho condotto altre accurate indagini…