V081T222 V081P249
[Minuta]
Mgr.
Cribellati, che sa
quali sono i miei sentimenti,
non me ne parlò mai di
detta nipote in quanto.
Nei
passati giorni fui
in Lombardia
sono stato nel Vogherese, dov’è la famiglia di Mgr. Cribellati, ed
ho sentito che una Nipote sta
a Cuneo e si fa
sua presto si farà Suora a Cuneo, e che quella, che sta a Tropea,
ritornerebbe in famiglia il prossimo settembre. Potrò
riferire meglio.
III.
Da Mgr. Carlo Toraldo di Tropea, Canonico di Santa Maria Maggiore mi
venne
che
non si trova in
non in buoni rapporti con Mgr. Cribellati, mi venne detto che Mgr.
avrebbe sparlato dei PP. Redentoristi.
Ciò
mi ha fatto dispiacere, ma anche meraviglia, poiché sapevo che Mgr,
Cribellati ha dato ha
sottoscritto per
lire 10.000 per avere una
Casa di
i Redentoristi in
Diocesi
e mi
disse
so che andò
era andato a Tropea e in persona di casa in casa per raccogliere le
oblazioni della
popo dei cittadini onde far
per l’acquisto da
poter acquistare la casa.
Può
darsi che non
approvasse pubblica
non approvasse certi modi, che pubblicamente si usano ancora da in
certi alcuni
Missionarî
nell’Italia meridionale, come ad esempio di mandare a
fare
alla Comunione generale con una corona di spine in testa, di
far strisciare la lingua per terra lungo
la chiesa, etc.
Il
Bollettino interparrocchiale “Vita Nuova” lo ricevevo sino a
qualche anno fa, - poi non l’ho più visto
avuto; in verità, io non ho mai mandato l’abbonamento. Cercherò
di averlo. Ne era Direttore il Don Galluzzi.
Quanto
a
questo
al Sac. Angelo Galluzzi ho sentito sul conto di lui molte
lagnanze da più parti sulla
per la sua poca prudenza, non altro.
questo
Il Don Galluzzi non fu messo da me ai fianchi di Mgr. Cribellati; fu
preso da lui, a mia insaputa, e mentre ero in America, il ché non mi
fece piacere. Io avevo dato un altro Sacerdote per Segretario.
Qualche
anno fa io
dissi a Mons.Vescovo che il Don Galluzzi era poco prudente, che avrei
lo avrei aiutato se ne libera si provvedesse di e che io avrei
stimavo bene dargli al
don Galluzzi
altra destinazione.
V081P250
Ho
capito che
Disse di sì, ma poi non se ne fece nulla.
Il
Don Galluzzi, l’anno
come l’anno scorso, e così quest’anno verrà a fare gli Esercizi
Spirituali a
Tortona. Mentre scrivo,
come mi ha assicurato per lettera, rispondendo ad una Circolare di
cui unisco copia ed anch’io parto per Tortona.
Quando
V. Eminenza riceverà la presente, egli sarà già a Tortona,
come mi ha assicurato.
Il
Don Galluzzi avrà altra destinazione, ne informerò in bel modo Mgr.
Cribellati che
ho bisogno del don Galuuzzi;
ciò che, del resto, era convenuto da tempo.
Il
Don Galluzzi credo sia anche il
Direttore di Vita
Nuova;
Mons. Vescovo sarà anche
così anche agevolato ad
affidare
nel dare ad altri la direzione del Bollettino, che affidi di più
sotto
ogni riguardo,e
non permetta che trascorra
trascenda nello scrivere.
Chiedo
scusa del
ritardo. Ho dovuto ritardare
d’aver dovuto, mio malgrado, ritardare a rispondere alla venerata
lettera di V. E. ciò fu per ragioni diverse, non ultima la necessità
di poter
fare
rispondere a discrete indagini
informazioni, poiché di
S. Eccell. M. Cr. è da circa dieci anni qui a Tropea ma io non ci
fui che due volte di passaggio per poche ore, e ci dormii una notte.
Mi
parve di
dover fare
buona cosa regolarmi così per
lasciando che perché affi
perché affi…
Se
Vostra Eminenza ritenesse dopo
il
che,
nel mio passaggio a Tropea, faccia cadere il discorso sugli addebiti
più
delicati e in bel modo dica a Mgr. Vescovo di rimuovere
fatti, e qualora risultassero veri, come se si trattasse di
apprezzamento mio, dica a Mgr. Vescovo di rimuoverli, lo farò di
buon grado, con ogni rispetto e delicatezza veri.
V081P251
1) Nulla, per ora, posso dire circa l’invito a pranzo che Mons. Felice Cribellati avrebbe fatto a Tropea a Michele Bianchi e alla Marchesa della Seta.
Tra
non molto dovrò recarmi a Palermo, e passerò
dalla
mi tratterrò in Calabria e a Messina, e
potrò riferire vedrò
spero essere in grado di poter riferire esattamente come
la
cosa andò.
2) Sapeva
che Mons. Cribellati aveva una sua Nipote a Tropea presso certe
Suore, e mi era stato detto che poi
era poi
era poi passata presso
in Episcopio e presso una Signora. Mons. Vescovo non me ne parlò
mai. In questi giorni so che venne deciso dalla Famiglia che in
Settembre
detta nipote ritorni in famiglia.
3) Da
un Monsignore tropeano seppi
sentii
mi venne detto che Mons. Vescovo aveva parlato dei PP. Redentoristi,
ma
il che per
altro
mi ha fatto dispiacere e meraviglia, poiché sapevo che Mons. Vescovo
ha sottoscritto
per
dato lire 10.000 per concorrere ad avere i Redentoristi a Tropea, - e
mi era stato detto che era passato in lui, in persona, di casa in
casa per raccogliere le oblazioni dei fedeli onde acquistare la Casa
dei Redentoristi. È cosa che potrò chiarire fra non molto. Può
darsi non approvasse certi modi tenuti
nel dare
che alcuni usano nelle Missioni, come ad esempio di mandare a fare la
S. Comunione con una corona di spine in testa, di strisciare con la
lingua per terra ed
altro
e altri. Il che io,
quando
anch’io vidi negli anni che fui in Calabria e in Sicilia.
È
da un pezzo che non vedo più il Bollettino interparrocchiale “Vita
Nuova”: una volta me
lo mandavano
ricevevo, ora non lo
vedo
più. Non potrei dire nulla, per
ora l’ho fa.
Ho cercato se potevo avere notizie.
Quanto
al Sac. Angelo G. anch’io ho sentito anch’io
tante
delle lagnanze soprattutto
sulla
sua imprudenza
poca prudenza. Ho avuto lettere anonime e specialmente
vivaci rimostranze.
Questo
Il don Galluzzi non fu da
messo da me ai fianchi del Vescovo, si
trova
fu preso a mia insaputa, mentre ero in America e mio malgrado.
V081P252
Io
ho parlato
Al Vescovo più volte di
lui
ho parlato di lui, e
sempre lo ha di
l’ho fatto venire a fare gli Esercizi Spirituali in Congregazione e
il
16
anche questo anno, il 16 del