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[Da bozza di stampa - vi sono correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]

        Tortona, 15 Agosto 1920.

Voto di popolo alla Madonna della Guardia.

Un Santuario a Tortona.

Nel nome benedetto santo di Dio e della celeste Madre del Signore, Maria SS.: con la piena approvazione del nostro caro Vescovo, Mons. Pietro Grassi, Vi chiamo, o anime fedeli, ad aiutarmi ad innalzare in S. Bernardino di Tortona un nuovo e degno Santuario alla Madonna della Guardia. L’antica chiesetta, dove attualmente la Madonna della Guardia è già in tanta venerazione, è ormai troppo piccola, e affatto insufficiente a soddisfare la pietà e la divozione dei Tortonesi e dei pellegrini.

Vogliate pertanto ascoltare, o cuori ardenti e generosi, l’appello che vi rivolgo: Accogliete con trasporto di illuminata pietà e con gioia pura e cristiana l’idea, che ritengo venuta da Dio slancio o Tortonesi l’appello di erigere in onore della alla Madonna della Guardia un nuovo Santuario, il quale sarà una sorgente viva di grazie divine per tutto il popolo.

La chiesetta di San Bernardino è troppo piccola.

Certo non vorrete guardare al sottoscritto, che è un prete povero, dei meno istruiti e assai peccatore, e che nulla potrebbe fare senza Dio; ma basterà che abbiamo fede, e che alziamo fidenti i cuori in alto, e vedrete che la Madonna farà tutto.

Abbandonati pertanto alla Provvidenza del Signore, il nuovo Santuario sorgerà bello di marmi e di arte, e sarà come il trono di Maria Vergine, e monumento della religione dei Tortonesi e di tutti i devoti di N. Signora della Guardia!

Sia esso Sarà l’espressione di un plebiscito di fede e di amore: sia un sacro voto di popolo alla Madonna della Guardia, per ottenere un aiuto aiuti celesti e prosperità: propiziazione e un’avvenire e pare glorioso all’Italia.

Mons. Vescovo, plaudendo all’iniziativa, e benedicendo con cuore di Padre gli Offerenti, volle essere primo ad aprire la sottoscrizione versando per intanto, quale sua prima offerta, la somma di £. 1000.

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Chi non vorrà aiutarmi? Chi non porterà il suo obolo ai piedi della Madonna della Guardia?

O Voi, Italiani, credenti od onesti: o Voi, che pensate: Voi intendete tutta la sublimità di questo voto, in quest’ora tuttavia così decisiva grave per la nostra Patria e per la civiltà.

Il più degno dei sentimenti Voi sentite che è pur sempre quello di amare Dio e di invocarlo, specialmente quando si decidono i destini dei popoli.

Ebbene, interceda per noi la stessa Madre del Signore, e ancora una volta guardi l’Italia! - Viva Maria!

     Don Orione