V083T094 V083P180

[Minuta]

Gentilissimo Sig.r Conte,

Ho ricevuto e gradito la Sua del 31 marzo, che si riferisce all’affare di Fabriano.

In questo gior benedetto affare chi chi fa tutto è il Can.co Ciccolo, che il quale oggi partirà per Roma allo scopo di intendersi con V. Sig.ria.

Egli mi dice che vorrebbe rifare il contratto, obbligandosi con la Banca, si obbliga a restituire intero il capitale, purché ci si dia tempo e si condonino gli interessi. Ella, egli sia un po’ dir serio e quando vedesse che la conclusione non venisse secondo i desideri del S. Padre e Suoi, Ella mi avverta chi io.

Qui Mgr. Arcivescovo (il quale pure viene a Roma) e il Can.ico Ciccolo dicono che V. Sig.ria quando fu qui fece queste condizioni: restituzione di capitale, con mora prolungamento numero di anni maggior periodo di tempo. Se è così, pare che si sarebbe a posto…