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[Da copia dattiloscritta - vi sono correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]

Per il Giubileo Sacerdotale di sua Em. il Card. Piero La Fontaine - Patriarca di Venezia.

I Figli della Divina Provvidenza, non solo di Venezia, ma di tutta la Piccola Opera, hanno esultato per la celebrazione di questo al giungere dell’auspicatissimo giorno in che l’Eminentissimo Card. Pietro La Fontaine, Patriarca di Venezia, celebrò la Sua S. Messa d’oro sotto le splendide volte della Basilica di San Marco, cordialissimamente festeggiato dal clero, dalle autorità tutte, civili e militari e dal tutto il fedele popolo veneziano.

Il nostro Rev.mo Superiore Don Orione venne espressamente da Tortona per assistere alla Messa giubilare di S. Eminenza. Egli ci ricordava che, venticinque anni fa, aveva avuto il bene d’assistere alla Sua Messa d’argento, là nelle Calabrie, dove Monsignor La Fontaine, allora Vescovo di Cassano Ionio, nella sua indefettibile grande carità verso i poveri e i piccoli dava mezzo offriva il suo stesso Episcopio a Don Orione di allegare per dare ricovero a un bel gruppo di orfanelli; superstiti del terremoto dell’immane terremoto Calabro - Siculo del 28 dicembre 1908, e che aveva orfanelli raccolti tra le macerie di Reggio Calabria e paesi d’intorno. Egli erogò, a favore di quei pov derelitti, l’offerta di alcune migliaia di lire, donategli dalla sua Diocesi pel venticinquennio di Sacerdozio. Poi si aperse tosto la colonia agricola di C alla Madonna della Catena presso Cassano Ionio, per suo diretto interessamento.

È da quella circostanza che i Figli della Divina Provvidenza ebbero nel Cardinale La Fontaine un affettuoso Padre e Protettore, onde in questa faustissima data sentirono di compiere, ancora una volta, il dolcissimo dovere della loro riconoscenza ed esultanza. Riconoscenza che ormai sono orgogliosi di perpetua con l’orfanotrofio Card. La Fontaine

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per piccoli bambini fondato da Sua Em.nza Rev.ma al Lido di Venezia, già dal 1921, e che porta il suo eminentissimo nome tramanderà in benedizione il nome ven del venerato Patriarca.

I nostri Istituti di Venezia, Mestre e Campocroce di Mirano manifestarono espressero il loro giubilo festoso all’antivigilia della data auspicata data, unendosi alla gioiosa generale manifestazione di omaggio degli Istituti Maschili di Venezia: umiliando abbiamo umiliato al Cardinale Patriarca generoso un gran mazzo di fiori spirituali e il loro nostro povero obolo per la borsa di studio per a favore di un seminarista povero, intestato al nome dell’Eminentissimo porporato. Sappiamo che anche da tutte le nostre case d’Italia e dall’estero gli pervennero le più sincere ed affettuose espressioni di esultanza, di preghiere e di augurio. Augurio, preghiere e felicitazioni che ancora gli rinnoviamo ad multos et ad multos annos!