V084T122 V084P194



[Minuta per terzi]   

Piccolo Cottolengo Milanese

v. Att. Sforza 8

Milano       

Eminenza Rev.ma,

Il sottoscritto bacia con venerazione la sacra Porpora e ch ed espone rispettosamente:

nato nel 1903 in Milano da Basevi  e da      di stirpe e religione ebrea, sposava nel  la Sig.na          di religione cattolica.  

Ebbe e desiderò  che tutti fossero battezzati cattolici. Vive da in Milano e nella Parrocchia di San Lorenziano in Prato.

Da più dai primi mesi di quest’anno Ha un fratello sposato e batt già cattolico dal.  Questo fratello, che è benefattore del Piccolo Cottolengo di Milano dai primi di quest’anno gli fece conoscere questa opera di cristiana carità,  e Don Orione sa che da  molto prima che il Capo del Governo prendesse i noti provvedimenti quanto agli ebrei, io desideravo farmi cristiano e avevo chiesto di essere istruito nella fede cattolica.

I provv Del resto i provvedimenti presi non mi toccano, poiché sono nato in Italia, fui sempre rispettoso e verso chi governa e verso le Leggi del Paese delle quali mi onoro d’esser figlio.

Con la presente io intendo fare formale domanda di essere  accolto nella Santa Chiesa Cattolica, di essere esaminato sui  miei intendimenti e sulla mia sincera volontà di farmi  cattolico ed, occorrendo, di essere venire istruito sulla dottrina della S. Chiesa.  Ringrazio Vostra Eminenza Rev.ma con animo profondamente grato, e prometto di osservare vivere con l’aiuto di Dio da buon  cristiano e di educare crescere educare nella fede cattolica la mia famiglia già cristiana.  


Con molta devozione