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[Minuta]

Rev.mo Monsignore,  

Ho ricevuto la Sua venerata lettera, Le chiedo scusa e scrivo per ringraziare Sua Eminenza Rev.ma della degnazione di farmi rispondere parole di tanto conforto, e anche lei, caro Monsignore, della tanta sua bontà sua che mostra per me. Mi scusi anzi di avere tardato

Sento che tutto questo mi spinge ad amare e servire di più Nostro Signore; Egli mi aiuti a mettermi davvero a corrispondere alle sue divine misericordie.

Oggi Mgr. Cottafavi parte e viene a Roma; se V. Eccellenza lo credesse, mi parrebbe il momento di stabilire qualche cosa in merito a quella visita di cui si parlò quando venni alla Segretaria di Stato non per ricevere applausi ma quasi a collaudare collaudo morale dell’Opera dei Suoi Rappresentanti e a vedere come furono attuati i desideri di Sua Santità e come furono spesi parte dei milioni messi nelle mani auguste di Sua Santità

per farsi trascinare spingere da donne l’automobile come avvenne in visite recenti…

Questa mi parrebbe una ragione più che va validissima, e tale da coronare l’opera compita svolta qui, e mostrare come sia stata positiva…        

























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[Minuta]


Rev.mo Monsignore,  


Ho ricevuto la Sua venerata lettera, e scrivo per ringraziare Sua Eminenza Rev.ma della degnazione di farmi rispondere parole di tanto conforto, e anche Lei caro Monsignore, della sua bontà che mostra per me.

Quanto poi alla benevolenza del Santo Padre sono così confuso, che non so che dire.  Vedo come, in tutto questo, si manifesti la carità di Dio verso l’anima mia, e non mi rimane che pregarlo lo prego che mi conceda grazia di mettermi davvero ad amarlo e a servirlo davvero secondo le Sue misericordie.

Fra pochi giorni Monsigr. Cottafavi ripasserà da Roma per fare ritorno a Reggio Calabria mi parrebbe forse il momento per di stabilire se qualche cosa in merito a quella visita qui di cui Vostra Eccellenza Rev.ma mi parlò alla in Segretaria di Stato quando e se qualora Vostra Eccellenza creda che si pssa effettui.

Per quanto riguarda Messina assicuro mi sento di poter garantire che nulla avverrebbe avverrà di meno poco riverente egli troverà un popolo rispettoso e grato quando essa sia mantenuta nel più alto secreto e avvenga all’improvviso, come mai dissero Monsigr. Cottafavi e Zileri il Conte Zileri.  

Circa le modalità poteri sentire mi intenderei con Monsigr. Cottafavi, o, quando credesse bene, farei anche una corsa a Roma, dove a voce si potrebbe fare