V084T147 V084P247
[Minuta]
Rev.mo Monsignore,
Ho
ricevuto la Sua venerata lettera, Le
chiedo scusa
e scrivo per ringraziare Sua Eminenza Rev.ma della degnazione di
farmi rispondere parole di tanto conforto, e anche lei, caro
Monsignore, della tanta
sua bontà sua
che mostra per me. Mi
scusi anzi di avere tardato
Sento che tutto questo mi spinge ad amare e servire di più Nostro Signore; Egli mi aiuti a mettermi davvero a corrispondere alle sue divine misericordie.
Oggi
Mgr. Cottafavi parte e viene a Roma; se V. Eccellenza lo credesse, mi
parrebbe il momento di stabilire qualche cosa in merito a quella
visita
di cui si parlò quando venni alla Segretaria di Stato non
per ricevere applausi
ma quasi
a collaudare
collaudo morale dell’Opera dei Suoi Rappresentanti e a vedere come
furono attuati i desideri di Sua Santità e come furono spesi parte
dei milioni messi nelle mani auguste di Sua Santità
…per
farsi trascinare
spingere da donne l’automobile come avvenne in visite recenti…
…Questa
mi parrebbe una ragione più
che va
validissima, e tale da coronare l’opera compita
svolta qui, e mostrare come sia stata positiva…
V084P248
[Minuta]
Rev.mo Monsignore,
Ho
ricevuto la Sua venerata lettera, e scrivo per ringraziare Sua
Eminenza Rev.ma della degnazione di farmi rispondere parole di tanto
conforto, e anche Lei caro Monsignore, della sua
bontà che mostra per me.
Quanto
poi
alla benevolenza del Santo Padre sono così confuso, che non so che
dire. Vedo come, in tutto questo, si manifesti la carità di Dio
verso l’anima mia, e non
mi rimane che pregarlo
lo prego che mi conceda grazia di mettermi davvero
ad amarlo e a servirlo davvero secondo le Sue misericordie.
Fra
pochi giorni Monsigr. Cottafavi ripasserà da Roma per fare ritorno a
Reggio Calabria mi parrebbe forse il momento per
di stabilire se
qualche cosa in merito a
quella visita
qui
di cui Vostra Eccellenza Rev.ma mi parlò alla
in Segretaria di Stato quando
e se
qualora Vostra Eccellenza creda che si pssa
effettui.
Per
quanto riguarda Messina assicuro
mi
sento di poter garantire che nulla avverrebbe
avverrà di meno
poco riverente egli troverà un popolo rispettoso e grato quando essa
sia mantenuta nel più alto secreto e avvenga all’improvviso, come
mai dissero Monsigr. Cottafavi e Zileri
il Conte Zileri.
Circa
le modalità poteri
sentire
mi intenderei con Monsigr. Cottafavi, o, quando credesse bene, farei
anche una corsa a Roma, dove
a voce si potrebbe fare