V085T166 V085P165
[Da circolare dattiloscritta]
Anime e Anime!
Tortona, il 21 Novembre 1930
Festa della Presentazione di Maria SS.
Alle Suore “Missionarie della Carità”
La grazia di N. Signore Gesù Cristo e la sua pace siano sempre con noi!
In uno dei vostri ultimi Esercizi Spirituali ho portato a vostra conoscenza la proposta che veniva fatta dal Sacerdote Giuseppe Zanocchi, Ispettore delle Case della Piccola Opera della Divina Provvidenza dell’Argentina e dell’Urugay, di voler inviare in America almeno sei di Voi, o buone figlie di Dio, per aprirvi un piccolo cottolengo: sarebbe il primo cottolengo che si apre nel Sud - America.
Invero, si tratta di una Casa che dovrà accogliere, nel nome della Divina Provvidenza e di S. Vincenzo de’ Paoli, il grande Santo della Carità, malati e derelitti di ogni genere, di ogni età e sesso, di ogni nazionalità e religione, e, vera roba da cottolengo: quelli cioè che, non ricevuti da nessun altro Istituto di beneficienza, sono come il rifiuto di tutti, e, secondo il concetto del mondo, i rottami della società.
La Casa è pronta: si trova a Lanus, alle porte della popolosa città di Buenos Aires. E la pia Associazione delle Vincenzine di quella capitale si incaricherà di mandarci i poveri più miserabili e abbandonati.
Si deliberò allora con slancio di accettare, perché noi siamo per i più poveri.
Molte di Voi fecero domanda: ne vennero scelte sei, per ora. Esse andranno con la benedizione di Dio a ricevere quei miseri, come se fossero Gesù Cristo. Dovranno pensare a mantenerli puliti, curarli da buone Samaritane; ma, con la grazia del Signore, a tutto
V085P166
arriveranno, poiché la Divina Provvidenza non mancherà. E le prescelte devono tenersi onorate pel grande privilegio di essere state chiamate a dare pane e fede a tanti poverelli, e, occorrendo, a fare per essi olocausto anche della loro stessa vita: è tanto bello e santo morire per Gesù e pei poveri!
Concorda con l’autografo
In fide Roma 19 Giugno 1956
p La Postulazione
f.to Sac. Luigi Orlandi
F. d. P.
(timbro) Postulazione dei Figli della Divina Provvidenza.
Opera Don Orione