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[Da copia dattilografata]
27 Luglio 1933
Caro Don Masci,
La grazia di N. Signore e la Sua pace siano sempre con noi!
Ho assai gradito la tua del 24 corr., ogni buona notizia degli Esercizî e del contegno edificante degli Eremiti. Deo gratias. Se vedi che l’aria del Soratte ti fa bene, va al Soratte, e riposati. Sono anch’io contento che sia stato uno dei nostri sacerdoti, nativo di S.Oreste, a predicare i primi Esercizî ai nostri del Soratte e i suoi primi Esercizî dettati.
La Vergine delle Grazie, S. Silvestro, S. Nonnoso, il Beato Paolo Giustiniani e quanti servi di Dio e angeli del cielo custodiscono il Soratte, ti confortino di ogni benedizione per quanto hai fatto e vorrai continuare a bene dei nostri fratelli Eremiti, Chierici e fanciulli dell’Istituto.
Don Germinio è stato a Voghera e Montebello con me, ieri andò con Don Zanocchi a S. Alberto e oggi è al San Giorgio di Novi, sta bene e pare contento assai.
Proroga il tuo biglietto fino al 17 Agosto, e dammi tue notizie. Verranno i Chierici al Soratte; se lo puoi prestati per confessare i Chierici e fa loro qualche buon discorso, ma non stancarli, non oltre 30 minuti. I temi svolti dagli Eremiti mi sono piaciuti assai.
Fa i miei rispetti ai tuoi cari: salutami tutti in Domino.
Prega per me sempre.
Tuo aff.mo in G. C.
Sac. L.Orione d. D. P.