V085T227 V085P251
[Minuta]
Anzi nei nel più
difficile signoreggiamento delle umane umane
vicende interpone la onnipossente verga di Mosè e ne partono le
supreme benedizioni e le terribili scomuniche, l’appello ai
crociate che debbono partire per la Terra Santa e il comando ai
guerrieri di Lepanto, ne parte la scintilla di patria e di fede che
scorre luminosa e sui
campi di Legnano, ne parte la carità di Gesù che attrae selvaggi,
barbari, infedeli, sconosciuti ed eretici.
Ed auguriamoci o giovani che la verga di Mosè, passata nelle mani dei Papi e dell’Augusto Leone XIII, intimi un’altra volta ai persecutori del popolo di Dio la tregua, e nel nome santo della divina Provvidenza ci apra il varco tra i marosi.
Della tempesta alla nella terra
promessa che è la al Cielo
, non per deserta landa e non già come il popolo ebreo per deserta
landa o per arene infocate ma “pè floridi sentieri della
speranza!”
Della tempesta alla vera Terra Promessa, al
Cielo, e allora non già come il popolo ebreo per
deserta landa o per arene infocate, ma “pe’
pe floridi sentieri della speranza!”