V087T011 V087P008
[Minuta]
... Suo posto, e desidero che lo coadiuvate con ogni sacrifizio, come avete fatto sin qui, perché egli possa attuare, a bene di cotesta cara casa, quelle norme e criteri che gli ho tanto raccomandato a bene dei giovani e vostro, cioè di voi tutti che lavorate per le anime dei figli della Divina Provvidenza.
Ricordiamoci, o caro figliuolo mio, che il Divin Redentore non per fare la volontà propria, ma quella del Suo Padre Celeste, per insegnare a noi ad informare sempre col fatto, con le parole e col cuore, la volontà nostra e i nostri pensieri e desideri a quelli dei nostri superiori, che tengono le veci stesse di Dio.
Vi raccomando poi calma, preghiera e umiltà di spirito.
Quanto alle deliberazioni che saranno necessarie prendere a bene di cotesta casa, vi assicuro che le ho date, e ne darò ancora, se saranno d’uopo, al Direttore, con cui desidero vi sia una grande unità di intendimento e di spirito nella carità del Signore.
Questo telegramma di oggi non mi ha fatto troppo piacere, ve lo dico in Domino, e vi do un Rosario intero da recitare in penitenza entro una settimana dal giorno che avrete ricevuto questa mia.