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[Minuta]

Come Vostra Eccellenza sa, é l’Opera della Divina Provvidenza che - con l’approvazione del S. Padre Leone XIII - fu chiamata dal Vescovo di Orvieto alla Petrara, come da lettera che tengo e che Vostra Eccellenza ha veduta quando fummo richiesti: ora Monsig. Fratocchi ha dichiarato a me più volte, anche presente Don Albera, che intende di trattare con l’Opera e non con Don Albera - (come da progetto che egli ha presentato perché si tratti con lui e più con l’Opera - ed io ne tengo l’originale) - e l’altro jeri il Card. Vannutelli, protettore della colonia, mi ha pure dichiarato che Egli stima una provvidenza che l’Opera sia là, e che vi resti, essendo questa la volontà del S. Padre, facendo ogni lode degli Eremiti e per il loro disinteresse (Vostra Eccellenza sa che là si prende nulla) e per il loro lavoro e la vita di sacrificio.

Mentre ora invece il Don Albera cerca di denigrarli quanto può e di far vedere che lavorano per piantarvisi lui a tutela del buon.

Finché l’Opera della Divina Provvidenza resta là, intendo che il nuovo contratto si faccia in testa dell’Opera e che il Superiore (ora sono io, domani può essere chiunque) sia libero nella dis di mettervi quel personale che in Domino crede meglio.